É breve il regno di Marcello Ippolito Matano, che alla seconda difesa del titolo italiano dei pesi superwelter, presso lo stadio di Nettuno (Roma), viene battuto dallo sfidante, il pugliese Felice Moncelli.
Il nuovo campione ha 20 anni ed ha disputato 13 incontri da professionista, un qualcosa non consueto nel panorama pugilistico italiano. Ieri ha vinto per abbandono alla 9ª ripresa, avendo il suo angolo gettato un asciugamano per fermare l’incontro dopo che Moncelli penetrava la difesa di Matano con un diretto destro seguito da un potente gancio sinistro che il ferrarese accusava, a questo punto il pugliese si avventava cercando il KO e, poco dopo, dall’angolo si diceva basta.
É stato un epilogo molto emozionante perché, dopo aver iniziato molto bene, il giovane Moncelli pareva rimasto con poche energie: si muoveva poco, colpiva con meno potenza e non portava quelle combinazioni che aveva mostrato nelle prime due riprese. A lui aspettare il verdetto ai punti probabilmente non avrebbe giovato: si è giocato la carta del KO e vi è riuscito.
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