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Increscioso incidente in campo. Piacenza e Recco in finale! FOTOREPORTAGE.

L’anno scorso la sfida tra Pro Recco Rugby e Lyons Piacenza valeva la semifinale di Serie A, quest’anno sarà invece la finale. Riguardo ai play-off di quest’anno, per il Pro Recco si trattava della terza stagione di fila in semifinale, per i piacentini addirittura la quarta e, finalmente, una di queste due squadra sarà promossa in Eccellenza. (Vedi galleria fotografica a fine articolo).

Calcio d'inizio: Pro Recco - Cus Verona. Foto di SPQeR.

Calcio d’inizio: Pro Recco – Cus Verona. Fotografie di SPQeR.

 

Prima di raccontare le partite di ritorno delle semifinali che hanno dato le due squadre finaliste di questo Campionato d’Eccellenza 2014-15, dobbiamo riferire di un fattaccio che non vorremo mai più vedere su un campo di rugby. Il nostro inviato a Recco è stato oggi testimone di quanto avvenuto, come lo sono stati i molti spettatori sul campo ligure.

Al Campo Carlo Androne di Recco, nella semifinale di ritorno di Serie A tra l’ Aircom Pro Recco e il Franklin & Marshall Cus Verona, al 36′ del primo tempo si è assistito a un qualcosa di bruttissimo e sconcertante: a gioco fermo il giocatore del Cus Verona Niccolò Badocchi si è lanciato con tutta la sua forza, contro un avversario che, visto che si stava rialzando, non ha nemmeno avuto la possibilità di vederlo arrivare e difendersi. Badocchi ha colpito Cacciagrano con i due avambracci tra lo sterno ed il collo. Il numero 8 del Pro Recco è rimasto a terra e si è avuto paura che non respirasse più. Il giocatore è stato soccorso dai medici e poi portato fuori dal campo, col collarino, in barella.

SPQeR_4877bassaQuesto fallo di una violenza inaudita sarebbe stato meritevole di un cartellino rosso di per sé, ma il Badocchi aveva già avuto un cartellino giallo nella prima metà della prima frazione di gioco. Il giocatore che ha compiuto tale atto vergognoso, non si è nemmeno scusato ne si è mostrato conttrito per ciò che ha fatto. Riprovevole anche il suo atteggiamento quando l’arbitro gli ha mostrato il secondo cartellino giallo: ha protestato gridando e tirando con forza e stizza il caschetto al suolo.

Il Baldocchi aveva già commesso falli durante il primo tempo. Quest’ultimo fallo, ripetiamo fatto a gioco fermo, lo ha commesso a poco più di un paio di passi dagli spettatori a bordo campo, tra cui il reporter di SPQeR che ha visto l’aggressione a solo un paio di metri di distanza. Si spera che il giocatore che ha compiuto questa deprecabile azione riceva la squalifica che tale comportamento richiederebbe essere comminata.

Chiusa questa aberrante e spiacevole parentesi, possiamo raccontare che, nelle due gare di ritorno, ci sono state emozioni fino al fischio finale.

A Recco, in una giornata di oltre 30º al sole, i padroni di casa hanno vinto il match per 33-31 grazie al piazzato di Agniel che al 77º porta i suoi alla vittoria e il mancato calcio piazzato del Verona due minuti dopo. Il Recco ha subito due mete nei minuti iniziali della partita, andando sotto per 0 a 12 nei primi 12 minuti scarsi. La squadra di casa ha poi iniziato a calciare tra i pali i calci piazzati che aveva proprio favore, invece di cercare la touche come aveva fatto in una precedente occasione. All’andata era terminata 22 a 32 per i liguri con un punto bonus mete fatto e questo consentiva una certa tranquillità da parte dei liguri in termini di qualificazione ma il punteggio doveva rimanere entro i 7 punti di distacco per garantirsi almeno il punto difensivo.

SPQeR_4873bassaIl Recco faceva il sorpasso mettendo a segno due piazzati e una meta trasformata; il punteggio segnava un 13 a 12, quando accadeva l’aggressione sopra descritta ed il Cus Verona rimaneva in 14 uomini. Il Recco ne approfittava subito andando a segnare una meta, non trasformata, con Rosa. Al 6º del secondo tempo i locali facevano un’altra meta con Tenga per il 23 a 12.

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Il tre-quarti Tassara segna la prima meta del Recco. Foto di SPQeR.

Ma il Cus Verona riusciva a tenere duro e i propri giocatori parevano essere meno stanchi di quelli del Pro Recco, in una giornata di calore in cui era difficile pensare di giocare rugby al sole. Al 76º Corso, del Cus Verona, segnava la meta del sorpasso ed il punteggio segnava il 30 a 31. E poco dopo il piazzato di Agniel, che si avvicina ai 1000 punti segnati, riportava in testa il Recco (33 a 31). L’emozioni non erano ancora finite: il Franklin & Marshall, da mischia chiusa, ottiene un calcio piazzato sulla linea dei 10 metri, che s’infrange sul palo, sul rimbalzo accorrono i giocatori veneti a prendere possesso del pallone e cercare addirittura la meta ma gli avversari biancocelesti riescono a sottrarre palla e c’è il calcio liberatorio fuori campo che decreta la fine delle ostilità.

Il Pro Recco mantiene quindi l’imbattibilità in casa da tre stagioni. In questa emozionante partita sono state segnate totale di 9 mete, 4 dei padroni di casa e 5 dei veneti.

A fine partita i giocatori del Pro Recco si sono avvicinati al pubblico e, insieme, hanno cantato (vedi foto sotto) l’inno del Pro Recco. La musica è quella di Flower of Scotland e le parole sono in dialetto genovese (vedi la prima fotografia delle galleria per il testo della canzone). Emozionantissimo e felice il pubblico; molti dei tifosi saranno a Viadana domenica prossima per la finale di campionato.

UntitledNell’altra semifinale, giocatasi a Colorno, i padroni di casa dell’HBS Colorno si vedono sfuggire la finale al 76º quando Cammi, dei Sitav Lyons Piacenza, mette tra i pali il piazzato del 29-6. Nella classifica a punti di questa semifinale le due squadre si trovano con 5 punti ciascuna (4 punti per la vittoria e un bonus mete per parte), ma il Piacenza centra lo storico risultato per un punto di differenza in virtù del risultato dell’andata: 27 a 3.

La finale si gioca domenica 24 maggio a Viadana oltre alla promozione in Eccellenza, la sfida è valida anche per il titolo di Campione d’Italia di Serie A.

 

Serie A, risultati delle semifinali di ritorno:

Pro Recco Rugby – Franklin&Marshall Cus Verona,  33 – 31  (5-2)

Classifica:  Pro Recco punti 10;  Cus Verona punti 2.

Hbs Rugby Colorno  – Sitav Lyons Piacenza Rugby,  29 – 6  (5-0)

Classifica: Lyons Piacenza e Rugby Colorno punti 5.

 

Galleria fotografica – cliccare sulla foto per ingrandire (fotografie di SPQeR):

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I TABELLINI:

HBS RUGBY COLORNO – SITAV LYONS RUGBY PIACENZA, 29 – 6 (p.t. 17-3):

HBS Colorno: Corso (st 17’ Balocchi), Lauri, Castagnoli, Pace, Terzi, Ceresini, Boccarossa (st 28’Barbieri), Stewart, Birchall (st 9’ Rollo), Scalvi (st 21’Benchea), Borsi, Contini, Tripodi, M.Silva (st 34’Sanfelici), Goegan (st 19’Lanfredi). All: Mordacci.

Lyons Piacenza: Rossi, Amadasi, Subacchi (st 28’Bellassi), Gherardi (st 1’ Bassi), Albertin, Zucconi, Colpani (st 4’Cammi), Bance (Benelli 1’st), Larsen, Tarantini, Fornari, Baracchi (st 24’Soffientini), Staibano (st 17’Paoletti), Silvestri, Ferri (st 1’Vitiello). All: Rolleston

Marcatori: Pt: 5’cp Zucconi, 10’m Birchall tr Pace, 23’m Tripodi tr Pace, 40’cp Pace. St: 1’m Borsi tr Pace, 24’m Ceresini, 36’cp Cammi

Arbitro: Blessano (TV). Assistenti: Bertelli, Bono

Note: Ammoniti: 10’st Goegan.
Man of the match: Alessandro Terzi.

 

AIRCOM PRO RECCO-CUS VERONA 33-31 (18-12):

Marcatori: pt: 2′ meta Corso tr Michelini 0-7, 12′ meta Combe 0-12, 14′ cp Agniel 3-12, 19′ cp Agniel 6-12, 26′ meta Tassara tr Agniel 13-12, 38′ meta Rosa 18-12. St: 6′ meta Tenga 23-12, 15′ meta Leso tr Michelini 23-19, 17′ meta Villagra tr Agniel 30-19, 28′ meta Bellini 30-24, 36′ meta Corso tr Michelini 30-31, 37′ cp Agniel 33-31.

RECCO: Gonzalez, Neri, Tassara, Torchia, Becerra (13′ pt Gaggero), Agniel (c), Villagra (22′ st Gatti), Cacciagrano (37′ pt Rosa), Giorgi (38′ st Barisone), Salsi (22′ st Massone), Metaliaj, Orlandi, Tenga, Noto (22′ st Bedocchi), Cafaro (7′ st Rapone)
A disposizione: Torres
Allenatori: Villagra-Ceppolino

VERONA: Bellini, Combe, Corso, Neethling M., Lorenzetto (25′ st Sandroni), Michelini E., Leso, Badocchi, Bergamin (19′ st Mazzi), Pauletti (28′ st Guida), D’Antuono (32′ pt Liboni, 19′ st Paghera), Olivieri (7′ st Braghi), D’Agostino (38′ st Munteanu), Neethling R. (25′ st Girelli), Munteanu (1′ st Michelini A.)
Allenatore: Zanichelli

Arbitro: Meconi. Gdl: Castagnoli-Giovanelli. Quarto uomo: Antonazzo

Cartellini: 19′ pt giallo Badocchi (VR), 37′ pt giallo Badocchi (VR) e conseguente rosso, 23′ st giallo Tenga (RECCO)

 

Articolo sulle partite d’andata: Lyons Piacenza e Pro Recco ad un passo dalla finale.


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