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Carlo del Fava annuncia il suo ritiro a causa di un infortunio.

Carlo Antonio Del Fava, ex giocatore della Nazionale italiana, ha annunciato il suo ritiro dal rugby agonistico a causa di un infortunio al collo. Se avesse voluto continuare a giocare avrebbe dovuto sottoporsi a due operazioni chirurgiche e sena avere sicurezza di riuscita, dopo aver considerato le opzioni, il sudafricano ha scelto di lasciare il rugby e i Newcastle Falcons dove giocava da un paio di stagioni. Carlo ha rilasciato la seguente dichiarazione: “I would like to thank everyone who has been a part of my rugby career and I’m now looking forward to the challenges post rugby. I’m very disappointed not to be involved with the club’s Premiership campaign for the remainder of the season, and I would like to wish the team all the very best.”

La la Federazione Italiana Rugby gli rende omaggio col seguente comunicato:

Roma – La Federazione Italiana Rugby ed il suo Presidente Alfredo Gavazzi rendono omaggio alla straordinaria carriera di Carlo Antonio Del Fava, seconda linea dei Newcastle Falcons e della Nazionale Italiana Rugby – con cui ha collezionato 54 caps tra il 2004 ed il 2011 – che ha annunciato oggi il proprio ritiro dall’attività agonistica.

La FIR e tutto il rugby italiano ringraziano Carlo per lo straordinario contributo, la grande professionalità e l’amore per la maglia azzurra che hanno caratterizzato la sua carriera internazionale, iniziata a Cardiff contro il Galles nel marzo del 2004 e conclusa contro l’Australia ad Auckland nel turno inaugurale dei Mondiali 2011. Nel mezzo, ventisette apparizioni nell’RBS 6 Nazioni, una carriera da autentico globetrotter della palla ovale che lo ha portato da Parma a Bourgoin, dalla Francia all’Ulster (di cui è stato capitano) e successivamente a Viadana ed agli Aironi prima della nuova avventura inglese.

Un grande lottatore in campo, stimato da compagni ed avversari di tutto il mondo, Carlo ha annunciato oggi il proprio ritiro per problemi al collo attraverso il sito ufficiale del proprio Club: a lui va il ringraziamento della FIR e di tutto il rugby italiano per quanto fatto indossando la maglia azzurra ed i migliori auguri per il futuro lontano dal campo da gioco.

CARLO ANTONIO DEL FAVA

nato a: Umtata (RSA)

il: 01.07.81

ruolo: seconda linea

altezza: 197cm

peso: 111kg

Club: Newcastle Falcons

Caps: 54

Esordio in Nazionale: Galles – Italia 44-10, Cardiff 27.03.04

punti segnati: 5 (1 meta)

Caps 6 Nazioni: 27

Caps RWC: 3

altre selezioni: Barbarians,Italia “A” , Sudafrica U21 , Sudafrica U19

Soprannome: Tony

Azzurro n°: 559

WAL04, ROM04, JAP04, IRL05, WAL05, SCO05, ENG05, FRA05, TON05, ARG05, FIJ05, IRL06, ENG06, FRA06, WAL06, SCO06, JAP06, FIJ06, POR06, URU07, ARG07, POR07, SCO07(2) , IRL08, ENG08, WAL08, FRA08, SCO08, RSA08, ARG08(1), AUS08, ARG08(2), IRL09, SCO09, WAL09, FRA09, AUS09, NZL09(1), NZL09(2), RSA09, SAM09, IRL10, SCO10, FRA10, RSA10(2), ARG10, AUS10, FIJ10, IRL11, ENG11, FRA11, SCO11(1), SCO11(2), AUS11

Cresciuto in Sudafrica, dove si è formato nelle fila dei Natal Sharks, è arrivato in Italia nel 2003, ingaggiato dal Parma, facendosi da subito apprezzare per le proprie capacità in mischia e rimessa laterale e per le grandi doti fisiche. Dopo una sola apparizione con la Nazionale “A”, è sceso in campo come titolare contro il Galles nel 2004, prendendo il posto di Carlo Checchinato che aveva annunciato il proprio ritiro.

Un diamante grezzo ai tempi di Parma, si è via via affinato con due stagioni nel Bourgoin in Top14. Dal 2007/2008 protagonista nella Celtic League con Ulster, è tornato in Italia, all’MPS Viadana, nel 2009/2010 e, insieme ai vari Bortolami, Dellapè e Geldenhuys – con cui aveva già fatto coppia con le giovanili del Sudafrica – è stato a lungo uuna delle prime scelte per la rimessa laterale azzurra. Nel 6 Nazioni 2010 ha messo a segno la sua prima meta internazionale contro la Francia, finalizzando un break perfezionato da Derbyshire. Insieme a Geldenhuys e Perugini è stato tra gli italiani protagonisti della vittoria dei Barbarians sugli All Blacks nel 2009 a Twickenham.


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