Il chessboxing-fit: la versione di scacchipugilato per i solo scacchisti.

Nel chessboxing-fit non si rischia di prendersi dei pugni poiché la parte “pugilistica” consiste nel colpire un sacco di boxe. In questa variante anche la capacità scacchistica ha solitamente prominenza rispetto a quella pugilistica. È anche l’unica tipologia di chessboxing che può essere combattuta a distanza, online. Quindi è una versione di scacchipugilato che si conface agli scacchisti ma risulta essere una competizione ad ogni modo divertente anche per chi proviene dalle arti marziali. In aggiunta è, a tutti gli effetti, un ottimo allenamento in vista delle gare di chessboxing-Light e chessboxing tradizionale (a contatto pieno).

Vi sono tre varianti dei scacchipugilato: il chessboxing (quello a contatto pieno realizzato di Iepe Rubingh nel settembre 2003), il chessboxing-Light (versione inventata in Italia nel 2015) e, appunto, il chessboxing-fit, versione inventata nel 2020 da Rishat Sayapov che, durante le chiusure per la pandemia covid, la realizzò per essere disputata a distanza, online. Certamente che il fit può anche essere disputato in presenza, anzi, è ancora più facile, ma permette gare tra atleti di continenti diversi senza che nessuno si debba spostare.

Marco Muccini: gold medal in chessboxing fit. Besides him Lorenzo Modena, 19 y.o. referee.

Più recentemente India e Italia hanno sviluppato anche il chessfitness, ma di questo, nello specifico, avremo occasione di parlare in un articolo futuro. Per ora basta sapere che il chessboxing-fit e il chessfitness saranno presenti al VI Raduno Nazionale FISP in cui, il pomeriggio del 19 ottobre a Vigevano vi saranno i Campionati Italiani di chessboxing-fit (e chissà che qualche scacchista, leggendo questo articolo non si faccia tentare dal vincere il tricolore) e il 20 ottobre a Milano si faranno simulazioni di gare di chessfitness.

Come funziona il chessboxing-fit

Un incontro dura relativamente un minimo di due un massimo di tre riprese (raramente si ha bisogno di disputare la terza ripresa): si ha quindi un vincitore in meno di dieci minuti, intervalli inclusi.

Si parte con una prima ripresa di boxe, che dura un solo minuto, in cui i due contendenti colpiscono un sacco da pugilato. Vi saranno un paio di giudici che contano il numero di colpi dati al sacco, numero che poi viene moltiplicato per uno dei quattro coefficienti di difficoltà (stabilito dai giudici). Per ottenere il coefficiente superiore si devono mostrare tutti i tipi di colpi (diritti, ganci e montanti destri e sinistri), bisogna saper colpire utilizzando la catena cinetica, facendo un buon lavoro di gambe e mostrando anche azioni difensive.

Nel minuto di riposo ci si toglie i guantoni e con la seconda ripresa si gioca una partita di scacchi della durata di cinque minuti. La cosa rilevante è che ciascun concorrente ha tre minuti sull’orologio (per un totale di sei minuti se si sommano i tempi di ciascun contendente) e quindi, in mancanza di uno scacco matto, non è detto che uno dei due vinca per tempo ora del termine dei cinque minuti di gioco.

Se vi è un vincitore per scacco matto, tempo o abbandono, l’incontro termina essendo assegnato al vincitore della partita di scacchi. Se non vi fosse invece un vincitore della partita di scacchi, allora si effettua la terza ripresa che, come la prima, vedrà i contrincanti colpire il sacco per un minuto. Il punteggio della prima ripresa si sommerà a quello della terza e chi avrà il punteggio più alto sarà decretato vincitore.

Curiosità e pillole

Il chessboxing-fit si può praticare a qualsiasi età: oltre alla categoria Veterani (50-59 anni) vi è anche la categoria Masters (dai 60 anni in avanti). Si tratta di un ottimo sport per la prevenzione di patologie sia a livello fisico sia mentale.

Dal 2020 si sono disputati diversi tornei di chessboxing-fit, molti dei quali in modalità online. È sufficiente avere delle videocamere per consentire ai giudici di contare i pugni tirati al sacco, e un account su un sito per il gioco di scacchi online dove sfidare un altro atleta, che magari si trova in un altro Paese o continente. Nella sola Russia vi sono centinaia di praticanti di chessboxing-fit, sport che va molto di moda nelle scuole e, in tale paese, diversi atleti si sono specializzati nel chessboxing-fit studiando metodi per riuscire a portare molti colpi al sacco in un minuto.

Nel 2022 ad Adalia, in Turchia, il 1a Nazionale FSI Marco Muccini diventò il primo campione del mondo di chessboxing-fit della storia. In questa occasione Marco ha disputato quattro incontri (ottavi, quarti di finale, semifinale e finale) sempre vincendo alla seconda ripresa, quindi senza mai bisogno di giocarsela alla terza ripresa. Però, quando i valori sulla scacchiera sono più bilanciati, il terzo round, e quindi la capacità pugilistica, diviene decisivo.

Ai Campionati Italiani 2023 disputatisi a Foligno (PG) nella categoria Veterani (oltre i 50 anni) gareggiava il Candidato Maestro FSI Andrea Trombettoni. Non si è nemmeno cambiato di abito: ha combattuto in camicia ed ha puntato tutto negli scacchi: nella prima ripresa al sacco semplicemente stava attento a non stancarsi troppo e dare poi tutto nella partita a scacchi. Andrea è riuscito a vincere il titolo tricolore nei veterani e anche ad arrivare terzo italiano assoluto. Il vincitore del titolo italiano 2023 è stato Marco Muccini che ha battuto in finale, questa volta alla terza ripresa, il Maestro FSI Nicolò Tiraboschi. Marco ha fatto tripletta di titoli azzurri avendo già quello del chessboxing tradizionale e, sempre a Foligno, vincendo anche quello di chessboxing Light.

Gli ultimi mondiali di chessboxing-fit si sono disputati a Riccione, nel settembre-ottobre 2023, e la milanese Emma Frattesi ha vinto la medaglia di bronzo nella categoria Junior Femminile.

Il 21 settembre è terminata la Coppa Russa di chessboxing-fit in cui hanno partecipato 40 atleti appartenenti a 14 club (tra cui Mosca, San Pietroburgo, Kazan, Ufa, Chelyabinsk, Surgut, Kaliningrad, Barnaul, ecc.) che si è tenuta nel centro città di Chelyabinsk.

Campionati Italiani di chessboxing-fit ad ottobre a Vigevano:

I Campionati Italiani 2024 di chessboxing-fit (e anche di chessboxing-Light) si terranno il 19 ottobre presso il Kbk fightingclub di Vigevano all’interno del VI Raduno Nazionale FISP che si terrà il 19 a Vigevano con una presentazione dello sport seguito dalle gare fit e light e il 20 a Milano, presso la palestra Molon Labe, con allenamenti congiunti e simulazioni di chessfitness oltre ad un torneo di scacchi nel pomeriggio.

I Campionati Mondiali WCBO si terranno dal 23 ottobre 2024 ad Erevan in Armenia ed includeranno anche il chessboxing-fit oltre al chessboxing-Light. Qualsiasi scacchista che volesse partecipare, magari col sogno di far parte della squadra nazionale della Federazione Italiana ScacchiPugilato, associata FSI, può scrivere una email a fedscacchipugilato@gmail.com

Per saperne di più: https://www.scacchipugilato.it/what-is-chessboxing-fit/

Un articolo sul chessboxing-fit sarà pubblicato sul numero 3/2024 di ScacchItalia, organo della FSI (Federazione Scacchistica Italiana) che uscirà a fine ottobre.