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Il Treviso Rugby, fuori casa, pareggia contro l’Ulster prima in classifica, segnando 4 mete!

Grande prestazione dei leoni della Benetton Treviso che mostra un gioco di altissimo livello, portano a casa oltre a tanta felicità due punti in classifica ed un punto bonus per le quattro mete. Tre sono state segnate da Dean Budd ed una da Robert Barbieri.

In questo sport non ci si lamenta dell’arbitro, perché chiunque può sbagliare, ma ci si sente spesso che il trattamento delle squadre italiane nelle competizioni europee é spesso penalizzante. Se questi successi del Benetton continuassero nel tempo (come quelli delle nazionali italiane), si spera che finalmente vi sia più rispetto per il rugby italiano e le sue squadre anche da parte di chi giudica il gioco in campo.

Questo pareggio (col punto bonus mete) permette al Benetton di scavalcare di due punti i Cardiff Blues e portarsi al settimo posto in classifica. E proprio contro i Cardiff Blues giocano sabato 23 marzo, allo stadio di Monigo, il settimana successivo al termine del torneo delle 6 Nazioni. Inoltre, l’Ulster viene affiancato in classifica dal Glasgow Warriors (che hanno anche una migliore differenza punti dell’Ulster), quest’ultima l’anno passato arrivò quarta alla fine della stagione regolamentare.

©Press Eye Ltd Northern Ireland - 1st March 2013 Mandatory Credit - Picture by Darren Kidd /Presseye.com  RaboDirect PRO12 Ulster v Treviso at Ravenhill. Stuart Olding runs in for Ulster

Foto di Darren Kidd /Presseye.com

Comunicato Stampa Benetton Treviso:

MARCATORI: pt 3′ Di Bernardo p.; 19′ Trimble meta tr. Jackson; 28′ Jackson p.; 33′ Olding meta tr. Jackson; 40′ Budd meta tr. Di Bernardo; st 7′ Jackson p.; 12′ Barbieri meta tr. Di Bernardo; 16′ Jackson p.; 23′ Budd meta tr. Di Bernardo; 30′ e 38′ Jackson p.; 39′ Budd meta.

ULSTER: Andrew (st 28′ Marshall); Trimble, Cave (pt 26′ Cochrane), Olding, Allen; Jackson, Pienaar (st 32′ O’Connor); Diack, McComish, Henderson; Tuohy (st 32′ McComb), Stevenson; Fitzpatrick (st 16′ Black), Herring, Afoa. A disp.: Brady, Lutton, Birch. All. Anscombe.

BENETTON TREVISO: Williams; Nitoglia, Morisi (pt 16′ Iannone), La Grange, Toniolatti (st 13′ Derbyshire); Di Bernardo, Semenzato; Loamanu, Budd, Barbieri (st 26′ Filippucci); Van Zyl, Bernabò (st 16′ Fuser); Cittadini (st 16′ Roux), Sbaraglini (pt 19′ Maistri), De Marchi (st 26′ Muccignat). A disp.: Ambrosini. All. Smith.

ARBITRO: McMenemy della Federazione Scozzese.

NOTE: pt 17-10; spettatori: 10678; RaboDirect Man of the Match: Paddy Jackson (Ulster); cartellino giallo a: Iannone (pt 32′), Henderson (pt 36′), Stevenson (st 11′); calciatori: Ulster 7/9 (Jackson 7/9), Benetton Treviso 4/5 (Di Bernardo 4/5); punti in classifica: Ulster 2, Benetton Treviso 3.

 

Basterebbe un solo commento: Che partita! E’ racchiuso tutto qui il senso del match tra Ulster e Benetton Treviso.

In un Ravenhill stracolmo, nonostante i lavori di ristrutturazione in corso, il Benetton parte forte con un calcio piazzato trasformato da Alberto Di Bernardo e la mancata realizzazione di Jackson.

La formazione nord-irlandese, tuttavia, si porta in vantaggio al 19′ con una meta in prima fase realizzata da Trimble.

L’ala si inserisce con un ottimo cambio d’angolo tra le maglie biancoverdi da una giocata da rimessa laterale e arriva fino al centro dei pali.

L’Ulster allunga ancora al 28′ con il piede di Jackson da distanza ragguardevole, anche se da posizione comunque centrale.

Solo tre minuti dopo, i biancorossi impostano un’azione pericolosa in attacco con il neoentrato Cochrane con un passaggio apparentemente in avanti, ma non ravvisato dall’arbitro.

Si inserisce bene Pienaar, ma il passaggio è troppo forte e il mediano di mischia degli Sprinboks perde il possesso consentendo a Fabio Semenzato di liberare.

Un placcaggio senza palla nei confronti di Trimble, costa un cartellino giallo a Tommaso Iannone subentrato a Luca Morisi e il Benetton deve giocare la parte restante del primo tempo in inferiorità numerica.

Passa solamente un minuto ed un buon avanzamento in maul dà una piattaforma ideale in attacco alla capolista.

Jackson muove al largo per Olding che sfugge al placcaggio di Christian Loamanu e si inserisce indisturbato in un varco, cambiando direzione per battere in velocità Fabio Semenzato e segnare la seconda marcatura pesante.

Al 36′ il Benetton attacca con una bella giocata a muovere il fronte sulla seconda linea con uno splendido inserimento di Brendan Williams.

L’estremo australiano sembra lanciato in meta, ma sul cambio di direzione viene sgambettato da un avversario.

L’arbitro non prende provvedimenti, pensando ad una scivolata involontaria di Cochrane, ma concede poi una punizione successivamente e a rimediare il cartellino è questa volta il terza linea Henderson che quindi pareggia la situazione numerica in campo.

I Leoni continuano ad insistere in attacco. Doppies La Grange si inserisce e rilancia all’indietro ma Fabio Semenzato commette in avanti prima di arrivare oltre la linea.

Nel finale, l’insistenza offensiva del XV della Marca viene comunque ripagata con la prima meta nel RaboDirect PRO12 (seconda assoluta con il Benetton) per Dean Budd.

Nonostante la marcatura all’angolino, Alberto Di Bernardo riesce anche a trasformare per il 17-10 con cui si conclude la prima frazione di gioco.

La ripresa si apre subito con una bella azione sull’asse Brendan Williams-Christian Loamanu, ma purtroppo si conclude con un tenuto del tongano.

I primi punti allora arrivano al 7′ dal piede di Jackson per un calcio di punizione concesso per un fallo di Dean Budd, che si stacca prima da una mischia.

I Leoni ritrovano la superiorità numerica quattro minuti dopo e una buona occasione per segnare per un placcaggio alto su Ludovico Nitoglia che costa l’ammonizione a Stevenson.

Alberto Di Bernardo va per la rimessa, dove i trevigiani impostano il drive che porta alla settima meta Robert Barbieri. L’apertura trasforma e si va sul 20-17 a soli tre punti dall’Ulster, anche perchè subito dopo Jackson sbaglia un’occasione da quasi metà campo.

Il numero 10 ha comunque quasi subito l’occasione per rifarsi e riesce a riportare i suoi a +6.

Il Benetton non ci sta e al 23′ del secondo tempo si porta in vantaggio. Molta pressione difensiva prima con Fabio Semenzato, poi con Christian Loamanu.

Ulster cerca di liberare al piede, ma Dean Budd in stato di grazia stoppa il calcio e riesce anche a tuffarsi sul pallone che stava per rotolare fuori e a schiacciare, così come ravvisa il tmo. Alberto Di Bernardo trasforma per il +1 ospite.

L’arbitro McMenemy si conferma non troppo positivo nei confronti del Benetton. Al 30′, infatti, Jackson sbaglia un calcio piazzato, ma il fischietto scozzese gli consente la ripetizione per una carica anticipata della difesa.

Questa volta l’apertura realizza il controsorpasso, al quale Alberto Di Bernardo prova a rispondere con un drop che termina di poco a lato.

Sempre più clamorosa la situazione al 34′ quando Treviso imposta un maul avanzante, fatto crollare da Black. L’arbitro concede invece della punizione ai biancoverdi il turn-over.

A due minuti dal termine, Jackson aumenta il divario con un calcio centrale per il 29-24.

I Leoni dopo Munster però si confermano super e un grande Dean Budd, da man of the match (anche se quello ufficiale va a Jackson), segna allungandosi dopo una carica la tripletta personale e porta a casa il pallone della partita.

La sfortuna si mette contro Treviso proprio all’ultimo istante con Alberto Di Bernardo che sbaglia l’unico calcio della serata nella trasformazione decisiva.

Il Benetton comunque porta a casa un ottimo pareggio nella tana della prima della classe e un punto in più per il bonus di quattro mete.

 

 


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