Il triplo confronto del 6 Nazioni con le nazionali Under 20, Femminile e Maggiore impegnate, in casa, con le controparti irlandesi é iniziata male per l’Italia del rugby: due sconfitte ieri per l’Under 20 e la Femminile. Oggi tocca alla nazionale maggiore allo stadio Olimpico di Roma.
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ITALIA UNDER 20, A BIELLA AZZURRINI BATTUTI 15-47 DALL’IRLANDA Biella – L’Italia U20 di Alessandro Troncon inizia il proprio cammino nel 6 Nazioni di categoria battuta per 15-47 al “Pozzo-Lamarmora” di Biella dai pari età dell’Irlanda. Un buon avvio di gara non basta agli Azzurrini – in vantaggio con una bella meta di Bergamin dopo nemmeno due minuti di gioco – per tenere in mano le redini dell’incontro: gli ospiti infatti replicano immediatamente mettendo in moto la propria rolling maul, che si dimostrerà motore principale delle offensive irlandesi per il resto del match. Sul 7-7 Buonfiglio e compagni tornano in vantaggio al decimo con il piede di Azzolini, ma al quarto d’ora la cavalleria leggera irlandese buca per la prima volta la linea arretrata italiana con il centro Ringrose. L’apertura Byrne, implacabile al piede, porta i suoi in vantaggio ed il XV in verde rimarrà in controllo del match sino alla fine. Una meta di Sperandio, alla mezzora della prima frazione di gioco, ricuce infatti il divario dopo la terza meta irlandese al 28’, portando lo score sul 15-21, ma nel finale del primo tempo la quarta marcatura irlandese riporta gli ospiti a +13 e fa capire che il secondo tempo, per l’Italia, non sarà semplice. Ed, infatti, i secondi quaranta minuti sono tutti di marca irlandese, con l’Italia che difende con attenzione e coraggio ma fatica a contenere l’avanzare del maul ospite sul campo pesante di Biella e finisce per concedere altre tre mete che fissano il risultato sul 47-15 finale. Biella, Stadio “Pozzo-Lamarmora” – venerdì 6 febbraio 2015 6 Nazioni U20, I giornata Italia v Irlanda 15-47 Marcatori: p.t. 2’ m. Bergamin tr. Azzolini (7-0); 6’ m. Murphy tr. Byrne (7-7); 11’ cp. Azzolini (10-7); 16’ cp. Ringrose tr. Byrne (10-14); 28’ m. Moloney tr. Byrne (10-21); 31’ m. Sperandio (15-21); 38’ m. McCall tr. Byrne (15-28); s.t. 4’ m. Dardis (15-33); 22’ m. McCarthy tr. Byrne (15-40); 38’ m. Romaine tr. Bryne (15-47) Italia: De Santis; Sperandio, Gabbianelli, Lucchin, Agbasse (33’ st. Beraldin); Azzolini (23’ st. Minozzi), Petrozzi (10’ st. Raffaele); Giammarioli, Bergamin (19’ st Cornelli), Archetti; Fragnito, Zanetti; Buonfiglio (cap, 38’ st. Makelara), Luus (24’ st. Barbuscia), Dalla Valle (23’ st. Pavesi) all. Troncon Irlanda: Dardis; O’Shea (34’ p.t. Carbery), Ringrose, Cleary (24’ st. Arnold), Owens; Byrne, McCarthy (cap, 28’ st. Cullen)); Dow (1’ st. Timoney), Moloney, Murphy; Thompson, O’Connor (19’ st. Romaine); Heffernan (19’ st. O’Donnell), McCall, Loughman (28’ st. Lagan) all. Carolan Note: campo pesante. 2000 spettatori circa. |
ITALDONNE, LE AZZURRE FERMATE SUL 30-5 A FIRENZE DALL’IRLANDA Firenze – Ottanta minuti di difesa ed una bella meta messa a segno nel finale da Magatti: al “Lodigiani” di Firenze la prima partita del’Italdonne nel 6 Nazioni al femminile è racchiusa in poche righe. Contro la quarta classificata dell’ultimo mondiale in rosa, le Azzurre di Andrea Di Giandomenico lottano su ogni punto d’incontro dal primo all’ultimo minuto, ma devono arrendersi per 30-5 dopo aver trascorso la quasi totalità del match nella propria metà campo, spesso inchiodate dal XV ospite dentro i propri ventidue e costrette ad allontanare i propri palloni in proprio possesso. Più fisica, più esperta, trascinata dal capitano ed estremo Briggs, l’Irlanda cozza per quasi tutto il primo tempo contro la difesa a tratti eroica di Gaudino e compagne che, con una percentuale limitatissima di possesso, riescono a chiudere i primi quaranta minuti concedendo una sola meta alle ospiti: si va a riposo sul 7-0 per l’Irlanda. La ripresa, inevitabilmente, vede le Azzurre soffrire ancora di più per tenere testa alle avversarie: i falli a ripetizione fischiati dall’arbitro inglese Cox contro la difesa di casa producono il giallo per Cucchiella ad inizio ripresa ma, anche in inferiorità numerica, l’Italia tiene il campo, rimanendo – pur in svantaggio per 0-15 dopo la seconda meta irlandese – attaccata con le unghie all’incontro. Nell’ultimo quarto di gara, però, la fatica si fa sentire e tra il diciottesimo ed il trentaduesimo l’Irlanda marca tre volte, allungando sino allo 0-30. La meta, bella quanto inutile ai fini del risultato, messa a segno dalla Magatti – entrata in sostituzione della Stefan a gara virtualmente chiusa – rende meno amara la sconfitta mentre lo spirito mostrato da Gaudino e compagne permette di guardare con fiducia alle prossime, dure sfide che attendono l’Italdonne. Firenze, Stadio “Mario Lodigiani” – venerdì 6 febbraio 2015 6 Nazioni Femminile, I giornata Italia v Irlanda 5-30 Marcatori: p.t. 21’ m. Briggs tr. Briggs (0-7); s.t. 3’ m. Fitzpatrick (0-12); 17’ cp. Briggs (0-15); 18’ m. Murphy (0-20); 22’ m. O’Brien H. (0-25); 32’ m. Fitzpatrick (0-30); 42’ m. Magatti (5-30) Italia: Furlan; Veronese (11’ st. Rigoni), Stefan S. (25’ st. Magatti), Cioffi (11’ st. Zangirolami), Sillari; Schiavon Ve., Barattin (26’ st. Ruzza); Gaudino (cap), Giordano, Arrighetti (10’ st.. Coulibaly); Trevisan, Severin; Bettoni (30’ st. Campanini), Cammarano, Cucchiella all. Di Giandomenico Irlanda: Briggs (cap); Tyrrell, Murphy, Shiels, Miller; Stapleton, Muldoon; O’Brien H., Molloy, Fitzpatrick; Spence, Reilly; Egan, Bourke, O’Reilly altre entrate: Mimnagh, Hayes, O’Brien F., Fitzsimons, Norris, Rosser, Fitzhenry, Naoupu all. Tierney Cartellini: 2’ st. giallo Cucchiella (Italia) Woman of the match: Briggs (Irlanda) arb. Cox (Inghilterra). |
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