Sabato 30 agosto, si è conclusa la XXXIV edizione del Festival Internazionale di Scacchi Conca della Presolana, assieme a quello di Imperia il festival più longevo, ancora esistente, in Italia. In questa edizione, SPQeR era inserita nell’equipe che ha curato i bollettini giornalieri che possono essere letti e scaricati qui.
Il torneo Magistrale è stato vinto, con 7 punti su 9, dal Maestro Internazionale Zbigniew Pakleza che è rimasto imbattuto. Lo scacchista polacco oltre a vincere il primo premio (€ 800 e coppa) ha anche conquistato la sua terza norma di Grande Maestro Internazionale (si attende ora la ratifica del titolo da parte della FIDE). Dietro di lui, a mezzo punto, un terzetto: il G.M. lettone Evgeny Sveshnikov (anch’egli imbattuto), il M.I. polacco Jacek Stopa e l’italiano Alberto David (pure imbattuto) arrivati in quest’ordine per spareggio tecnico.
Abbiamo quindi due maestri polacchi sul podio, mentre il loro altro connazionale Jakub Czakon si è piazzato 12°. Quinto, a sei punti, il n. 3 di tabellone Hedinn Steingrimsson che ha ben recuperato dopo un’inaspettata sconfitta al primo turno. A pari punti seguono il G.M. Mikhail Ulybin, il M.I. Adam Hunt (imbattuto) e il Maestro Mario Ferro. Quest’ultimo, partito col n. 23 di tabellone si è classificato 8°, vincendo sei partite e perdendone tre. Mario si è avvicinato alla conquista del titolo di Maestro Fide.
Vi sono stati tre giocatori FSI che hanno fatto la norma di Maestro: Fabrizio Magrini, Andrea Locatelli e il dodicenne Matteo Pitzanti (di cui potrete leggere a giorni la sua intervista su SPQeR) che hanno tutti terminato il torneo con il 50% dei punti.
Ha fatto bene anche Francesco Rambaldi, che ha mancato la norma di Maestro Internazionale per ½ punto ed ha comunque conquistato il premio di miglior Under 16 nel Magistrale. Francesco sta scalando le classifiche elo sia degli Under 20 mondiali sia di quelle italiane. Tra i giocatori italiani in attività Francesco occupa già la 13ª posizione.
Nell’Open A Federico Coppola, in una partita combattuta contro il fiammingo Kennert Bex, conquista il mezzo punto che gli basta per vincere, per spareggio tecnico, un torneo che ha condotto dall’inizio. Viene raggiunto a 6 punti su 8 da Gabriele Oppici e Martine Dubois, quest’ultima fu la vincitrice del torneo l’anno passato. Staccati di un intero punti i cinque inseguitori più immediati: Rossini, Foglieni, Rorato, Bex e Mortola.
Da segnalare le notevoli prestazioni di Claudio Gagliardi e del giovane Thomas Romagnoli.
L’Open B è stato dominato da Luca Marani che ha terminato con 7½ su 8, distanzioando di ben 1½ punti il secondo: Massimo D’apa, un mezzo punto più indietro terminano Francesco Lima e Marcello Sala, quest’ultimo autore di una rimonta finale con tre vittorie consecutive.
Vince il premio di fascia per i giocatori sotto i 1600 punti Antonio Jirillo mentre Massimo D’apa è primo anche per la classifica dei giovani. Daniela Bresciani vince il premio per la prima donna, oltre ad essere quinta nella classifica dei giovani.
Nell’open C vince Alessandro Frignani con 3½ su 5, seguito da Bombi, Carrara e Greco, tutti a 3 punti.
Luca Scarato, dopo essere arrivato secondo lo scorso anno, vince l’Under 16 con 4 su 5. Seconda si è classificata Elisa Cassi a pari punti con Prabhav Meharunkar. La sorellina di quest’ultimo, Pari Prasad, si è classificata quarta.
In questa edizione hanno riscosso un discreto interesse le cinque lezioni mattutine tenute da alcuni dei più forti giocatori del magistrale. Hanno fatto da corollario alla vita del Festival i cinque tornei serali: due gare lampo, due gare di scacchi960 e una gara di quadriglia.
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