In una finale avvincente, emozionante e che va agli spareggi, il russo Sergey Karjakin sconfigge il connazionale Peter Svidler. Ed era stato Svidler ha vincere la prima partita della sfida … e poi vinceva anche la seconda e poi si trovava con una posizione di vantaggio nella terza … per poi perderla e perdere anche la partita seguente, la quarta e ultima a tempo lungo.
La terza era una partita particolare: Svidler giocava col bianco, e Karjakin attaccava sul lato di re con i pezzi rimasti: i tre pesanti e un cavallo. Sergey sbagliava alla 27ª mossa, rischiando una terribile infilata ma il suo avversario non se ne avvedeva e sceglieva una linea per semplificare e, probabilmente pareggiare la partita ed aggiudicarsi la sfida ma, alla mossa successiva sbagliava clamorosamente.
Nella quarta partita Svidler non riusciva a difendere un finale di torre, pezzo leggero e pedoni che vedeva il re nero ancora al bordo della scacchiera e quello bianco ben centralizzato. Partite in cui si notava la stanchezza dei contendenti guardando al numero e magnitudine degli errori commessi. Inoltre questo tempo “classico veloce” che la FIDE sceglie per questa competizione da meno tempo del “classico” e, pertanto, è normale che la qualità del gioco ne risenta.
Si andava agli spareggi rapidi, la prima partita la vinceva Karjakin, Svidler pareggiava il conto vincendo la seconda rapida, poi era lo stesso Peter a portarsi in vantaggio vincendo la terza, per poi essere ripreso venendo sconfitto nella quarta. Karjakin vinceva la partita lampo susseguente, nella quale Svidler mancava la possibilità di giocarsi un finale con un alfiere in più. Nella rimanente partita, con un finali pari e una partita che si avviava a terminare in pareggio per ripetizione di posizione, Svidler provava a vedere se, per caso, Karjakin avrebbe commesso un errore, a costo di perdere anche questa partita che Karjakin difatti si aggiudicava.
Entrambi i finalisti si qualificano al Torneo dei Candidati. Si conferma quindi la tendenza che vede, ogni due anni, avere due russi si qualificano ai Candidati attraverso la Coppa del Mondo: nel 2011 furono lo stesso Svidler (1°) e Grischuk, nel 2013 Kramnik (1°) e Andreikin.
Sito ufficiale: www.bakuworldcup2015.com
VI turno: Due russi in finale alla Coppa del Mondo e ai Candidati.
V turno: Coppa del Mondo di scacchi: abbiamo i 4 semifinalisti.
IV turno: Topalov, So e Caruana eliminati. Ancora in gara Eljanov e … un sedicenne.
III turno: Caruana agli ottavi col vento in poppa. Escono Grischuk e Kramnik. Sorpesa Eljanov.
II turno: Areshchenko elimina Aronian. Per Caruana tutto facile.
I turno: E rimasero in 64: eliminati Gelfand, Kamsky, Ni Hua, Robson e Kasimdzhanov.
Abbinamenti e Tabellone: Coppa del Mondo di scacchi: gli abbinamenti e il tabellone.
Articolo di presentazione: 128 in lotta per gli ultimi due posti ai Candidati: la Coppa del Mondo.
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