Ai Campionati Mondiali di scacchipugilato a Riccione ha suscitato la sconfitta, per KO, di Sergio Leveque, Campione Mondiale in carica dei pesi massimi. Il 45enne campano di origine ma residente a Senigallia, aveva optato anziché combattere tra i veterani, di combattere invece nella categoria Seniores (assoluta) ed ha affrontato, la sera del 1 novembre, in finale il russo Igor Lebedev. Al suo angolo, come sempre, il maestro Gianni Burli della Boxe Spoleto.
Prima ripresa, Sergio coi pezzi neri. Fotografie di Fabio Salmoirago.
La serata ha riservato uno shock: il Campione in carica è stato mandato al tappeto 39 secondi dopo l’inizio del secondo round, il primo di pugilato. Sergio, che combatte spesso con la guardia bassa, dopo aver incassato alcuni sinistri al volto è andato a terra dopo aver subito un gancio destro che Lebedev raddoppiava con un sinistro che non andava pienamente a segno perché Sergio era già in caduta verso il tappeto.
Sergio Leveque cerca di rialzarsi dal tappeto. Fotografie di Fabio Salmoirago.
Una volta che Sergio si rialzava, circa dodici secondi dopo essere andato al tappeto, l’arbitro lettone, Valera Mikalauskas decretava la fine dell’incontro. Sergio Leveque porta comunque a casa una medaglia d’argento che aiuta l’Italia ad aver il medagliere più numeroso di di sempre a questi mondiali WCBO per nazioni ed in formato torneo.
La ripresa di pugilato può essere vista qui: https://youtube.com/clip/UgkxFkGklppSvU0cEPCspHRZaEUg-5NBjBXE?si=zfkuClAoVEWYNJip
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è una rivista bimestrale, che tratta esplicitamente di scacchi, rugby, pugilato e scacchi-pugilato.
Include, inoltre, la rubrica “altro”, in cui, in aggiunta a temi come l’aromaterapia e i giochi, viene offerta la
possibilità di sviluppare, in maniera coinvolgente, vari argomenti d’interesse generale.
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