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WSB: l’Italia Thunder batte gli USA e vola in semifinale.

Il  1º marzo 2014, si è svolta la decima giornata delle World Series of Boxing 2014 presso il Palazzetto Caliendo di Maddaloni (Caserta). Il prestigioso evento ha avuto protagonisti gli azzurri della D&G Italia Thunder contrapposti ai giovanissimi atleti USA Knockouts.  Il pronostico dell’esito appariva a molti scontato poichè la squadra azzurra vanta l’imbattibilità in casa da ormai ben 4 stagioni. Tuttavia il risultato si è mostrato incerto fino l’ultimo combattimento, quello decisivo che ha visto trionfare il Capitano Clemente Russo.WSB-Italia-USA

1° combattimento:

Il primo match, disputato fra il filippino Anthony Barriga contro il cinese Lu Bin, appartenenti alla categoria 49kg, ha generato un verdetto unanime al termine di cinque intense riprese a favore di Barriga. (Mark Barriga – Lu Bin 3-0 50-45; 50-45; 50-44 ). Nonostante il cinese Lu Bin, grazie alla velocità nei pugni, ha più volte mandato a segno i colpi costringendo alle corde il suo avversario, il filippino Barriga, forte della sua esperienza e della speciale agilità nei movimenti, si è difeso con classe ed eleganza controattaccando con estrema precisione.

D&G Italia Thunder – USA Knockouts 1-0.

 

2° combattimento:

Nel secondo match dei pesi gallo tra l’italiano Michele Crudetti e lo statuinitense Steven Fulton, il vantaggio  realizzato nel primo match da Barriga viene neutralizzato. L’Americano Fulton, grazie al suo stile particolarmente dinamico incalza l’avversario Crudetti mettendolo nei primi 3 round sotto enorme pressione. L’italiano Crudetti cerca di tenere il centro del ring e di reagire, ma gli ultimi due round pur avendo causato molteplici difficoltà non risulteranno sufficienti per ribaltare il verdetto dei giudici, assegnando la vittoria a Fulton.

(Michele Crudetti-Steven Fulton 0-3 47-48; 47-48; 47-48).

D&G Italia Thunder – USA Knockouts 1-1.

 

3° combattimento:

Nel terzo match, reduce da ben due sconfitte nei precedenti incontri e dunque alla ricerca di riscatto, il serbo Stankovic affronta il giovanissimo dominicano Carlos Adames, classe 1994, nella categoria 64kg. Nei primi round il serbo Stankovic si muove con cautela studiando l’avversario per poi cambire strategia ed accelerare il ritmo nei round successivi. Durante la terza ripresa, il dominicano Adames approfitta del calo fisico del suo avversario per concretizzare il proprio vantaggio nella 3° e 4° ripresa. Il tentativo di recupero ad opera di Stankovic durante l’ultima ripresa non convince pienamente i giudici che con verdetto non unanime assegnano la vittoria agli USA Knockouts che condurranno l’evento per 2-1. (Branimir Stankovic – Carlos Adames 1-2 47-48; 47-48; 49-46)

D&G Italia Thunder – USA Knockouts 1-2.

 

4° combattimento:

Nel quarto match, ormai decisivo per l’esito finale, la sfida è tra i pesi medi (75kg) Bogdan Juratoni e Delgado Suarez. I ritmi del combattimento accelerano velocemente nei primi round durante i quali gli atleti si affrontano senza esclusione di colpi. Grazie ad alcune combinazioni prima dello scadere del quarto round, il rumeno Juratoni si assicura un solido vantaggio che controlla durante l’ultima ripresa garantendo così una vittoria indispensabile per la squadra. (Bogdan Juratoni – Marlo Delgado 3-0 50-45; 50-45; 49-46)

D&G Italia Thunder – USA Knockouts 2-2.

 

5° combattimento:

Nel quinto match spetta all’italiano capitano Clemente Russo la responsabilità di determinare l’esito finale del match nell’incontro dei pesi massimi (91+kg) contro l’Americano Joshua Temple. Russo, incoraggiato da tutti gli spettatori presenti, si è mostrato ai loro occhi del tutto incurante dei rischi, combattendo per l’intera durata dell’incontro senza guardia e facendo unicamente affidamento sui suoi caratteristici movimenti fulminei per schivare i colpi e controattaccare. Nel secondo round l’americano Temple sembra essere prossimi al ko a causa di due colpi spettacolari subiti e viene contato dall’arbitro per ben due volte. Tuttavia Temple non si arrende e cerca di mantenere gli scambi con Russo, il quale controlla il match intrattenendo più volte il pubblico sfoggiando tutta la sua potenza senza concedere alcuna tregua al suo avversario. (Clemente Russo – Joshua Temple 3-0 50-44; 50-44; 50-44).

D&G Italia Thunder – USA Knockouts 3-2.

Grazie alla superba prestazione di Russo la squadra si aggiudica il match per 3 a 2 conquistando la vetta del Girone A. Passano i playoff anche gli USA, la Germania e l’Ucraina, mentre il gruppo B è stato dominato dagli atleti di Cuba (imbattuti) e passano Kazakhistan, Azerbajina e Russia, questi ultimi eventuali avversari del prossimo incontro della D&G Italia Thunder.

Articolo di Giuseppe Lettieri

 

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