Vigevano: i verdetti del 3° International Chessboxing Show. Galleria fotografica e video.

Due nuovi campioni italiani si aggiungono alla storia del chessboxing italiano. In entrambi casi si tratta anche di due primati.

Difatti, sabato sera 1º giugno, per la prima volta si è svolto un Campionato Italiano della rinomata categoria dei pesi massimi. Pur avendo avuto l’Italia due pesi massimi, come Gianluca Sirci e Sergio Leveque, questi, che avevano lo stesso maestro (Gianni Burli della Boxe Spoleto) non vollero mai affrontarsi tra di loro: si è dovuto aspettare quindi il 2024 per vedere un titolo tricolore nella massima serie di peso.

Nell’incontro precedente invece, il secondo della serata, per la prima volta si è svolto un Campionato Italiano della serie veterani cioè di atleti che hanno passato i quarant’anni.

Si sono svolti anche un combattimento per un titolo regionale lombardo e, quello clou della serata, per un titolo europeo femminile. Quest’anno l’ICS si è svolto al risparmio, ma questo ha dato la possibilità a cinque nuovi atleti azzurri di fare il loro esordio e ad altri due azzurri di acquisire più esperienza dopo aver esordito Campionati Mondiali di Riccione 2023.

Hanno commentato i round di scacchi la Maestro Internazionale Femminile Tea Gueci da Palermo e l’arbitro internazionale di scacchipugilato Lorenzo Modena: ottima l’intesa tra i due. Quest’ultimo ha svolto anche il compito di giudice dei round di pugilato assieme al cronometrista-giudice Giuseppe Antonio Sotira. Hanno completato la squadra arbitrale Lorenzo De Angelis (che ha arbitrato le riprese di scacchi) e Volfango Rizzi (per la boxe). Ha coadiuvato il loro lavoro Sara Marchesi e vi è stata anche la presenza di Diana Maftei che ha consegnato cinture e medaglie negli incontri titolati.

Durante il corso della serata vi sono stati quattro gli intermezzi di ballo coreografati dalla A.S.D. Spazio Danza Vigevano.

Paola Zatti, Direttrice di Spazio Danza con Volfango Rizzi, presentatore e annunciatore.

la giovane chessboxer Alina

il giovane scaccopugile Alessandro

Nella “pre-serata” vi è stata dapprima una esibizione di chessboxing juniores con Alina e Alessandro, due ragazzini che fanno scacchipugilato a Milano. Poi vi è stato un momento emozionante: è salito sul ring il piccolo Leonardo, di sette anni, bambino malato e seguito dalla Fondazione Soleterre, che qualche messe fa aveva espresso in una lettera, il desiderio di essere coinvolto in un evento di scacchipugilato, di indossare i guantoni da boxe e di poter andare a Gardaland. L’organizzazione di Vigevano, capitanata da Gianluca Melino, presidente dell’Associazione Scacchistica Vigevanese che, assieme alla Federazione Italiana ScacchiPugilato ha realizzato questo evento, ha fatto in modo che tutti i suoi desideri potessero essere esauditi.