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Altri chessboxer italiani a Berlino: Filippo Gubbini e Raffaele Nigro si raccontano.

La Federazione Italiana ScacchiPugilato si conferma come la federazione, o paese mondiale, che esporta più chessboxer all’estero. I chessboxer italiani negli anni hanno gareggiato nei massimi centri mondiali di questo sport: Londra, Berlino e Mosca.

Venerdì sera altri due atleti FISP saliranno sul ring a Berlino: Filippo Gubbini e Raffaele Nigro. Entrambi umbri, Gubbini, nell’aprile 2014, prese parte al primo evento di scacchipugilato in Italia, mentre Nigro ha gareggiato in due occasioni a Londra. Si tratta quindi, per entrambi, della prima volta in Germania. Ma nella capitale tedesca hanno già combattuto i chessboxer italiani Gianluca Sirci (più volte), Giuseppe Grasso e Daniele Rota. Molto spesso gli atleti FISP combattono a Londra, nella capitale britannica hanno combattuto diverse volte lo stesso Gianluca Sirci e Sergio Leveque (sei volte), oltre a Raffaele Nigro, Giuseppe Grasso e Khalid Talaini.

IFC2015

Il 17 luglio 2015, a Berlino Raffaele Nigro e Filippo Gubbini offriranno i due principali incontri della serata, che vede la disputa di tre incontri nell’arco della serata. Entrambi questi atleti FISP potranno essere visti sul ring nella prossima riunione di scacchipugilato in Italia, il 24 ottobre 2015.

Gli avversari degli italiani:

Nika

Nika Darwisch.

Maxim

Maksim Bogancov, Campione di Germania nel pugilato.

 

Il peso mediomassimo Raffaele Nigro affronta Nika Darwisch, il peso medio berlinese pesa 76 chilogrammi e ha fatto incontri sia di pugilato sia di scacchipugilato.

 

Il peso leggero Filippo Gubbini si scontrerà con il pericoloso Maksim Bogancov; peso leggero 21enne, originario dell’Ucraina e residente a Berlino è pugile professionista. Imbattuto dopo tre incontri di pugilato professionistico, due dei quali vinti per KO, da dilettante Bogancov ha disputato circa 70 incontri: si tratta di un chessboxer con molta esperienza nel pugilato. I due pesano all’incirca uguale: 68-69 chilogrammi.

Gubbini ha esperienza da contrastargli: è un pugile dilettante di serie élite che ha un record di 59 incontri disputati oltre ad avere esperienza come chessboxer.

Il terzo incontro della serata è tenuto “segreto” e vedrà affrontarsi due chessboxer berlinesi e, ci si aspetta, che vi sia sul ring lo stesso Iepe Rubingh, l’inventore del chessboxing che, nel 2003 disputò il primo incontro di sempre di scacchipugilato.

Conosciamo meglio i due chessboxer FISP che hanno risposto alcune nostre domande per conoscerli meglio:

FISP-arbitro-pugilato

Filippo Gubbini (dx) sul ring esagonale a Milano.

Filippo Gubbini: lavoro come fisioterapista, sono quindi laureato in fisioterapia. Il mio hobby principale è il motociclismo in svariate discipline, a livello amatoriale ho praticato enduro, motocross, attualmente faccio uscite sportive su strada, ma prossimamente anche in pista. Ho giocato a calcio per 10 anni (da 6 a 16), ho un’ esperienza in un torneo di rugby a 7, che mi è piaciuta molto. Un altro sport che mi ha sempre appassionato è lo sci, in particolare la discesa libera ed il fuoripista. Ma gli sport estremi li proverei tutti! Ho già un buono per un lancio con il paracadute.. Con il pugilato ho iniziato tardi, a 20 anni, ma mi ha dato belle esperienze anche all’estero (Romania e Spagna).

Raffaele Nigro sul ring a Londra.

Raffaele Nigro sul ring a Londra.

Raffaele Nigro: frequento un corso di web marketing e frequento la palestra di pugilato da oramai sei anni, anche se negli ultimi 3 anni, a causa di motivi lavorativi non sono stato molto frequente. I miei hobby sono andare a fare passeggiate, escursionismo e campeggio.

Sull’avvicinamento a questo evento dice: la preparazione non è stata ottimale a causa, oltre ad impegni lavorativi, anche di un infortunio. Difatti a marzo durante la preparazione di Sergio Leveque per il titolo europeo mi sono infortunato al braccio sinistro. Sono dovuto rimanere fermo due mesi e ogni tanto mi fa male quindi la mia arma preferita il jab sinistro nn sarà al massimo ma sono comunque riuscito a riprendermi dall’incidente.

Per quanto riguarda gli scacchi devo ringraziare una applicazione per il cellulare che mi ha preparato molto … ho dovuto sempre giocare con il pc a causa di vari impegni per i quali dovevo continuare la partita in più fasi.

Ci auguriamo che i chessboxer italiani possano farsi onore una volta ancora all’estero. Poi li rivedremo sul ring, in incontri titolati, il 24 ottobre 2015 a Boffalora sopra Ticino.

Filippo Gubbini in una competizione di pugilato in Italia.

Filippo Gubbini in una competizione di pugilato in Italia.


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