Inizia con due sconfitte fuori casa la campagna celtica delle due squadre padane, Benetton e Zebre, nella stagione 2015-16 del campionato di Pro 12. Per i trevigiani il piacere di aver conquistato, contro il forte Munster, il punto bonus difensivo che muove la classifica. Per le Zebre una sconfitta con ben 61 punti al passivo subita dai Cardiff Blues, squadra meno quotata degli irlandesi. Una partita con 12 mete, di cui una sola dei parmigiani, risultato che permette alla squadra gallese d’insediarsi al primo posto della classifica del campionato.
Video delle partite:
Tabellini e cronache delle partite di Benetton e Zebre:
Irish Independent Park, Cork, 5 settembre 2015
Guinness Pro 12, I turno:
Munster – Benetton Rugby 18 a 13
MARCATORI: 6′ Keatley p.; 10′ Budd meta tr.Hayward; 26′ Keatley p.; 47′ CJ Stander meta; 53′ CJ Stander meta tr Keatley; 71′ Hayward p.; 80′ Hayward p.
MUNSTER: 15 Felix Jones; 14 Andrew Conway, 13 David Johnston, 12 Rory Scannell, 11 Shane Monahan; 10 Ian Keatley (53’Tyler Bleyendaal), 9 Duncan Williams (71’Cian Bohane); 1 James Cronin (58’John Ryan), 2 Mike Sherry, 3 BJ Botha ( 64′ Stephen Archer); 4 John Madigan (53’Robin Copeland), 5 Dave Foley; 6 Dave O’Callaghan, 7 Jack O’Donoghue (69′ Shane Buckley), 8 CJ Stander (c).
All. Anthony Foley.
BENETTON RUGBY: 15 Jayden Hayward,14 Ludovico Nitoglia, 13 Tommaso Iannone, 12 Enrico Bacchin (52′ Simone Ragusi), 11 Andrea Pratichetti, 10 Sam Christie, 9 Chris Smylie (47′ Alberto Lucchese); 1 Alberto De Marchi (c) (47’Matteo Zanusso), 2 Roberto Santamaria, 3 Rupert Harden (58’Simone Ferrari), 4 Duncan Naudè (47′ Filippo Gerosa), 5 Tom Palmer (69’Jean-Francois Montauriol), 6 Robert Barbieri (55’Marco Barbini), 7 Dean Budd (75’Luca Bigi) , 8 Braam Steyn.
All. Umberto Casellato
ARBITRO: Lloyd Linton della Federazione scozzese.
All’Irish Indipendent Park di Cork va in scena la prima stagionale dei biancoverdi, che si trovano come avversari gli irlandesi del Munster, reduci dal secondo posto in classifica della scorsa stagione. Sono 8 i volti nuovi a scendere in campo dal primo minuto, tra cui il permit player Roberto Santamaria, proveniente dal Rugby Viadana.
E’ un Benetton Rugby che ci prova sino all’ultimo e che esce a testa alta dall’Indipendent Park. Chiuso il primo tempo in vantaggio di un punto, nella ripresa gli uomini di Casellato vengono rimontati e sconfitti dal Munster ma trovano a tempo scaduto, il calcio di punizione che permette di accorciare le distanze e portare a casa il meritato punto.
Nei primi 5′ di gara è il Munster che prova a farsi sotto con una serie di incursioni, ma la difesa biancoverde riesce a resistere senza troppe difficoltà alle avanzate irlandesi. In seguito ad un fallo commesso dai leoni e ad un conseguente calcio di punizione realizzato da Keatley, il Munster si porta in vantaggio.
I leoni reagiscono immediatamente e con una serie di passaggi orizzontali si portano presto all’interno dei 22 avversari. Al 10′ i biancoverdi riescono a finalizzare il proprio lavoro, Hayward riceve palla, scarica a Budd che sulla linea dei 5 m, finta di andare a destra illudendo così l’avversario e va in meta. Hayward trasforma. Il Benetton si porta in vantaggio sul risultato di 7 a 3.
E’ la squadra biancoverde che continua a condurre la partita, bella l’azione tentata da Christie al 19′ che supera due avversari ma perde palla tentando un offload prima di essere placcato. Al 26′ da un fallo dei biancoverdi nei propri 22, arriva la seconda punizione trasformata da Keatley. Il Munster dopo aver accorciato le distanze prova a farsi sotto, ha l’opportunità di portarsi avanti con il calcio di Keatley dai 35m che non raggiunge i pali.
Sul finire di primo tempo, ottima occasione per i biancoverdi che avrebbe potuto condizionare positivamente l’esito del match, infatti da un buon calcio di Bacchin che sposta l’azione di gioco da una parte all’altra all’interno dei 5m avversari, la palla scivola dalle mani di Smylie e si perde così l’opportunità di realizzare la meta allo scadere. Primi 40′ di gioco che terminano sul parziale di 6 a 7 in favore dei leoni.
Nel secondo tempo subito tre cambi tra le file biancoverdi, entrano Zanusso, Gerosa e Lucchese rispettivamente al posto di De Marchi, Naudè e Smylie.
Ma gli irlandesi cominciano subito bene, dopo neanche 10′ di gioco, da una touche a loro favore trovano il varco che li porta in meta con CJ Stander. Keatlet non trasforma.
Al 51′ buona occasione sui piedi di Hayward, da punizione il neozelandese non centra i pali.
Due minuti più tardi da un’azione cominciata dall’offload di Monaham, i padroni di casa vanno in meta per la seconda volta con CJ Stander. Il Munster continua a spingere, il Benetton resta con un uomo in meno a causa del giallo a Nitoglia ma nonostante l’inferiorità numerica i leoni continuano a difendersi bene, accorciando al 71′ le distanze con una punizione realizzata da Hayward.
Infine a tempo scaduto è ancora l’estremo neozelandese Hayward, ancora su punizione a regalare il meritato punto che muove la classifica dei leoni.
Risultato finale Munster 18 – Benetton Rugby 13.
Cardiff (Galles), Arms Park – 6 settembre 2015
Guinness Pro 12, I turno:
Cardiff Blues Vs Zebre Rugby 61-13 (p.t. 20-6)
Marcatori: 12‘ cp Azzolini (0-3); 21’ m Navidi (5-3); 23‘ cp Azzolini (5-6); 33’ m James (10-6); 36‘ m Summerhill (15-6); 40’ m Navidi (20-6); s.t. 1‘ m Patchell tr Patchell (27-6); 9’ m Patchell (32-6); 11‘ m Patchell tr Patchell (37-6); 17’ m Beyers tr Beyers (37-13); 21‘ m Summerhill tr Davies G. (44-13); 30’ m Turnbull tr Fish (51-13); 36‘ m Turnbull (56-13); 40’ m Turnbull (61-13).
Cardiff Blues: Fish, Summerhill, Isaacs, Evans (31’ s.t. Davies T.), James (37’ Smith), Patchell (14‘ s.t. Davies G.), Knoyle (14’ s.t. Jones); Vosawai (18’ s.t. Jenkins E.), Navidi (cap), Turnbull, Down, Hoeata (12’ s.t. Cook), Filise (1’ s.t. Mitchell), Lewis (10’ s.t. Williams R.), Hobbs. All. Wilson
Zebre Rugby: Van Zyl, Di Giulio, Castello (17’ s.t. Pratichetti), Bellini, Visentin (7‘ s.t. Toniolatti), Azzolini (11’ s.t Beyers), Burgess; Van Schalkwyk, Mbandà, Derbyshire (13’ s.t. Meyer),, Biagi (cap), Sutto (12’ s.t. Bortolami), Ceccarelli (7’ s.t. Coria), D’Apice (20’ s.t. Fabiani), Postiglioni (17’ s.t. De Marchi) All.Guidi
Arbitro: Andrew Brace (Irish Rugby Football Union)
Assistenti: Gwyn Morris e Ben Whitehouse (Welsh Rugby Union)
TMO: Jon Mason (Welsh Rugby Union)
Calciatori: Patchell (Cardiff Blues) 1/8, Davies G. (Cardiff Blues) 1/1, Fish (Cardiff Blues) 1/3, Azzolini (Zebre Rugby) 2/2, Beyers (Zebre Rugby) 1/1
Cartellini: al 39’ giallo a Van Schalkwyk (Zebre Rugby), al 40’ s.t. giallo a Toniolatti (Zebre Rugby).
Note: Cielo Sereno. Temperatura 16°. Terreno sintetico. Spettatori 3648. Prima del calcio d’inizio è stato ricordato Luca Sisti –video-analyst delle Zebre scomparso un mese fa in un incidente stradale- con un lungo applauso da parte del pubblico presente.
Guinness PRO12 Man of the match: Fish (Cardiff Blues)
Punti in classifica: Cardiff Blues 5, Zebre Rugby 0.
Commento: A meno di quattro mesi dall’ultima gara della scorsa stagione, le Zebre hanno inaugurato la loro quarta stagione di Guinness PRO12 sempre nella capitale gallese. La gara che ha chiuso il primo turno del Guinness PRO12 ha visto le due squadre orfane rispettivamente di 8 e 9 nazionali impegnati tra 10 giorni nel mondiale inglese. La seconda linea Biagi ha guidato così una giovanissima squadra bianconera con ben 8 esordienti nel torneo nel XV iniziale con ben sei permit players provenienti dai club del campionato italiano Eccellenza. Partono bene i bianconeri che ingaggiano positivamente in mischia e si portano avanti dalla piazzola con Azzolini. Dopo la prima meta di Navidi abile a concretizzare una touche in attacco è ancora l’apertura pesarese a dare il vantaggio alle Zebre col secondo piazzato. I bianconeri mettono pressione alla difesa gallese al piede e alla mezz’ora, dalla possibile meta italiana di maul con D’Apice annullata dal TMO, sono invece i Blues a crescere in ritmo e possesso riportandosi avanti con la meta di dell’ala James. L’imprecisione al piede di Patchell tiene aperta la gara ma l’inferiorità numerica per il giallo a Van Schalkwyk al per ripetuti falli al 39° costa le tre segnature a cavallo dei due tempi che chiudono di fatto il match a favore dei padroni di casa. Nella ripresa i bianconeri segnano la loro unica meta con il sudafricano Beyers -subentrato dalla panchina- prima che siano ancora i Blues a chiudere il conto con altre quattro mete a fissare il pesante finale per il XV del Nord-Ovest che esce così sconfitto dall’Arms Park.
Le impressioni dell’head coach Gianluca Guidi al termine del match: ”Il risultato finale di oggi è un vero peccato, dopo una buona mezz’ora dove abbiamo avuto altre possibilità per segnare. La meta non concessa dal TMO ci ha fatto sicuramente perdere fiducia dando il fianco ai Blues. E’ stata una brutta partita dalla quale però trarre giusti insegnamenti per rimetterci in discussione e continuare a lavorare. Ci sono stati alcuni aspetti positivi su cui ripartite per preparare un’altra gara difficile come quella che ci aspetta venerdì sera a Newport. Sapevamo che sarebbe stato un inizio stagione duro; rimaniamo ora uniti nelle nostre certezze per preparare al meglio la prossima sfida”.
Le Zebre Rugby rimarranno in Galles trasferendosi a Newport dove domani riprenderà la preparazione in vista della seconda giornata del Guinness PRO12. I bianconeri saranno infatti di scena venerdì prossimo 11 Settembre al Rodney Parade di Newport contro i Dragons.
Articolo di presentazione: Torna la Pro 12. Un venerdì con 3 partite, poi Benetton e Zebre.
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