Mancano tre mesi dal suono del primo gong dei Campionati Mondiali di Chessboxing, in programma Riccione dal 28 ottobre (giorno di arrivo delle delegazioni) al 2 novembre prossimi.
La FISP (Federazione Italiana ScacchiPugilato), ha da poco ufficializzato la locandina e il programma dell’evento oltre al sito web dei Campionati: chessboxingworld.com
Organizzati con la WCBO (World ChessBoxing Organisation), massimo organismo mondiale della specialità, i campionati sono patrocinati da Sport Valley Emilia-Romagna, dall’ente di promozione sportiva ASI (Associazioni Sportive Italiane), dalla Federazione Scacchistica Italiana, dalla Federazione Sanmarinese degli Scacchi e dal Panathlon Internazional (movimento per la promozione della cultura e dell’etica sportiva). In aggiunta i Mondiali di Riccione vantano anche l’importante supporto della FIDE (International Chess Federation) che pubblicizzerà i campionati attraverso i propri canali web.
La FISP è ora alla ricerca di sponsor, incluso il principale, (al memento è già arrivato Indigo Sports Tech), di sponsor tecnici e di media-partners. Nel giro di una decina di giorni possiamo aspettarci almeno un annuncio al riguardo.
Giunti alla quinta edizione, i Mondiali di Riccione rappresentano la prima volta in cui questi campionati ad eliminazione diretta escono dai confini asiatici e, per la prima volta arrivano in Europa. L’Italia si è guadagnato l’opportunità di organizzare questi Campionati grazie al valore degli atleti impegnati sui ring, il prestigio internazionale dei propri arbitri e, soprattutto, all’incessante lavoro della FISP che è apripista in tante cose, come quella dell’invenzione della versione Light del chessboxing fatta ne 2015.
Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha inviato un messaggio di saluto alle delegazioni internazionali che arriveranno a Riccione in occasione dei Mondiali. Hanno fatto i loro saluti anche il Presidente del Panathlon International Pierre Zappelli, il Presidente FSI Luigi Maggi, il già Assessore allo Sport del Comune di Riccione Simone Imola oltre, ovviamente al Presidente WCBO Montu Das e il presidente FISP, e principale organizzatore, Volfango Rizzi.
Quest’ultimo si augura che questi mondiali segnino nuovi altissimi standard di realizzazione dell’evento; si augura inoltre di fare il record sia per il numero di nazioni rappresentate sia per il numero di atleti coinvolti. Si prevede che saranno rappresentati, per la prima volta, sia paesi dall’America Latina sia dall’Africa e, chissà, anche dall’Oceania. Inoltre si prospetta che si affacceranno nuovi paesi provenienti dai continenti asiatico, europeo e nord americano.
Questa edizione sarà comunque già speciale perché si festeggeranno tre ventesimi anniversari: 20 anni dalla creazione dello sport (settembre 2003) e della (prima) WCBO, nonché 20 anni dal primo campionato mondiale (novembre 2003). Verrà certamente ricordata la memoria di Iepe Rubingh (1974-2020) artista inventore del chessboxing. E proprio con sulle belle arti puntano anche gli organizzatori dei Campionati Mondiali che pianificano di organizzare qualcosa di meraviglioso, a Riccione, magari anche con il coinvolgimento dell’artista regista Enki Bilal, colui che con un fumetto romanzo del 1992, inventò il concetto del chessboxing che poi Rubingh materializzò undici anni dopo.
La prima versione del programma dell’evento può essere sfogliata e/o scaricata qui: https://www.chessboxingworld.com/programme.asp
è una rivista bimestrale, che tratta esplicitamente di scacchi, rugby, pugilato e scacchi-pugilato.
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