RABODIRECT PRO12: Scarlets-Benetton Treviso 17-41
MARCATORI: pt 3′ O. Williams p.; 8′ Barbieri meta tr. Burton; 12′ O. Williams p.; 16′ Burton p.; 19′ e 32′ O. Williams p.; 35′ Burton p.; st 2′ e 7′ Burton p.; 9′ Vosawai meta tr. Burton; 25′ Morisi meta; 32′ Loamanu meta tr. Burton; 34′ Burton p.; 40′ L. Williams meta.
SCARLETS: L. Williams; North, J. Davies, S. Williams (st 21′ Maule), Fenby; O. Williams (st 8′ Priestland), A. Davies (st 15′ G. Davies); Murphy, Turnbull, Shingler; Snyman (st 25′ Ball), Earle (st 21′ Timani); Lee (st 15′ Adriaanse), Owens (st 15′ Rees), John (st 21′ Jones). All. Easterby.
BENETTON TREVISO: B. Williams (st 37′ Ambrosini); Loamanu, Campagnaro (st 21′ Morisi), La Grange, Nitoglia; Burton, Gori (st 31′ Semenzato); Barbieri (st 37′ Favaro), Zanni (st 1′ Bernabò), Vosawai; Pavanello, Minto; Roux (st 15′ Fernandez-Rouyet), Maistri (pt 27′ Ceccato), Rizzo (st 21′ De Marchi). All. Smith.
ARBITRO: Phillips della Federazione Irlandese.
NOTE: pt 12-13; cartellino giallo a: Bernabò (st 4′), Roux (st 5′); spettatori: 9129; RaboDirect Man of the Match: Edoardo Gori (Benetton Treviso); calciatori: Scarlets 4/6 (O. Williams 4/5, Priestland 0/1), Benetton Treviso 8/9 (Burton 8/9); punti in classifica: Scarlets 0, Benetton Treviso 5.
Si conclude nel migliore dei modi la stagione dei record del Benetton Treviso, con una vittoria col bonus mete, la decima (record dopo le nove del primo anno di Magners League), 45 mete fatte e con il settimo posto finale.
I primi punti dell’incontro arrivano al 3′ ad opera di Owen Williams con un calcio piazzato da circa 25 metri, concesso per entrata laterale di Robert Barbieri.
Cinque minuti dopo è però il Benetton a portarsi in vantaggio.
Una rimessa laterale sbagliata dagli Scarlets, consente il recupero a Robert Barbieri e ad Antonio Pavanello di trovare un insperato break ed arrivare vicinissimo alla marcatura.
Il capitano sembra poter giungere fino in fondo, ma preferisce per sicurezza servire all’interno, dove Robert Barbieri si fa trovare pronto per segnare l’ottava meta della sua stagione celtica.
La reazione dei dragoni rossi è, poi, nuovamente affidata al piede di Owen Williams per il 6-7 parziale dopo i primi quindici minuti di gioco.
A rispondere alla giovane apertura è l’altro numero 10, Kris Burton, che mette altri tre punti per salutare nel migliore dei modi i compagni e farsi da subito rispettare nella sua prossima terra di destinazione.
La battaglia personale tra lui ed Owen Williams continua per i primi venti minuti che si concludono sul risultato di 9-10 e con una bella occasione per i Leoni sull’asse Brendan Williams-Ludovico Nitoglia e che sfuma, alla fine, con un in avanti di Edoardo Gori.
Gli Scarlets si riportano in vantaggio nel finale della prima frazione di gioco, ancora con un piazzato di Owen Williams, concesso per l’ennesimo fallo di una mischia italiana piuttosto sofferente.
Ancora una volta, tuttavia, Antonio Pavanello e compagni si affidano alla precisione di Kris Burton per riportarsi avanti al 35′.
L’indisciplina continua a costare caro al XV della Marca, ma al 38′ Owen Williams fallisce l’occasione di portare al riposo in vantaggio i suoi e così il primo tempo termina sul 12-13.
La ripresa si apre con Treviso in attacco a recuperare subito il calcio d’invio e a creare la prima occasione di punti per Kris Burton.
La situazione, tuttavia, precipita subito dopo, quando prima Valerio Bernabò, subentrato ad Alessandro Zanni, e dopo Bees Roux, lasciano con due uomini in meno la mischia biancoverde, già in netta difficoltà.
Ignacio Fernandez-Rouyet entra al posto di Brendan Williams e Christian Loamanu si ripropone come terza linea.
Straordinaria è comunque la reazione biancoverde con recupero dell’ovale e contropiede lanciato da Ludovico Nitoglia, che porta ad un’azione pericolosa e successivamenta ad un in avanti volontario di Owen Williams e così ad altri tre punti per Kris Burton, nonostante la doppia inferiorità numerica.
Con due giocatori in meno Treviso addirittura subito dopo riesce a trovare un altro splendido attacco e a realizzare all’angolino la seconda meta, ancora con un terza linea.
Stavolta a finire sul tabellino è Manoa Vosawai. Kris Burton da posizione quasi impossibile centra i pali e si va sul 12-26.
Due minuti dopo la superiorità numerica sembra portare Davies e Fenby a creare la prima meta per gli Scarlets, ma assolutamente fenomenale è il recupero difensivo di Christian Loamanu che salva la situazione.
Attorno al 20′ Kris Burton prova in un paio di occasioni il drop, ma senza fortuna.
Il Benetton è a caccia grossa questa sera ed è stupenda l’azione di attacco al 25′ con l’iniziativa personale, subito dopo i passaggi di Robert Barbieri e Brendan Williams, di Luca Morisi, entrato per Michele Campagnaro.
Il giovane trequarti resiste ad un paio di placcaggi e s’invola verso la terza meta degli ospiti, la sua prima stagionale e seconda di sempre col Benetton dopo quella realizzata contro l’altra formazione gallese, gli Ospreys, a Monigo l’anno scorso.
Kris Burton fallisce con la trasformazione il primo calcio della serata, ma Treviso conduce 12-31 a quindici minuti dalla fine dell’incontro.
Passano solo due minuti ed i Leoni sono nuovamente in meta ad approfittare di una formazione di casa completamente in balia del Benetton.
A segnare è nuovamente Robert Barbieri, dopo un buono spunto di Enrico Ceccato. L’arbitro Phillips, tuttavia, vede giustamente un passaggio in avanti ed annulla.
Straordinario è, però, quanto succede nel finale. Kris Burton allarga per Christian Loamanu che segna alla bandierina la meta del bonus.
Lo stesso Burton trasforma prima la meta e poi uno splendido calcio da metà campo, concesso per un fallo di Gareth Davies nel tentativo di fermare Loamanu.
Fortuna per gli Scarlets vuole che la contemporanea vittoria del Leinster contro gli Ospreys, valga lo stesso i play-off per la formazione di Llanelli.
Nel finale Liam Williams per l’orgoglio realizza l’unica meta gallese che fissa il risultato finale sul 17-41, togliendo comunque ai Leoni la vittoria record per differenza punti in RaboDirect PRO12.
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