topBanner

Festa dei giochi a Torino: migliaia di adulti, e anche qualche bambino, giocando.

Torino ha la nomea di città grigia, industriale ed i torinesi vengono chiamati
in dialetto i bugia nen che tradotto in italiano  significa, più o meno, coloro
che si muovo raramente. Se anche questa affermazione fosse vera la città è un
continuo fermento di iniziative sia turistiche, per scoprire le bellezze
architettoniche e storiche, sia dal punto di vista culturale.

GiocaTorino2

Di solito a fine novembre a Torino c’è il film festival che attira cinefili dai
quattro angoli d’Italia, ma da qualche anno c’è un evento dedicato ai giochi in
scatola, in continua crescita, in grado di suscitare l’interesse di migliaia di
persone, Gioca Torino.

a40

La manifestazione si tiene in un simbolo della Torino industriale, il
Lingotto. a31

La missione della manifestazione è nello stesso momento semplice quanto ardua, diffondere la conoscenza dei giochi ai più. Per raggiungere questo obbiettivo vengono allestiti 200 tavoli per far giocare grandi e piccini, con decine a20di dimostratori volontari per spiegare le regole di centinaia di giochi in
scatola. Chiunque arriva ha  a disposizione una vasta tipologia di giochi da
quelli tradizionali (scacchi, dama, Go, Backgammon, …), a quelli più recenti
(Power Grid, Coloni di Catan, Perudo, ….) passando per i giochi di carte e
party game. Inoltre i più competitivi possono affrontarsi in vari tornei.

GiocaTorino3Quest’anno Gioca Torino si è svolta sabato 23 e domenica 24 novembre, con
migliaia di torinesi, e non solo, che si sono riversati sui tavoli, i più grandi stavano
seduti ai tavoli lanciando dadi, muovendo pedoni, simulando battaglie e
costruendo enormi imperi finanziari oppure più semplicemente gesticolando come
dei pazzi. Mentre i bambini, più dinamici dei genitori, si  scatenavano con le
sedie gioco della ludoteca comunale oppure con i giochi di una volta del
Ludobus Valdocco.
Gioca Torino è sempre un’occasione  di ritrovare vecchi amici ed incontrare
nuovi appassionati ludici oppure più semplicemente far giocare per un giorno
delle persone che altrimenti non vi avvicinerebbero mai al mondo dei giochi.

 

Di Luca Cerrato

 


Lascia un commento