Seppur fuori dalle competizioni da marzo (2019), con un’operazione al legamento crociato anteriore del ginocchio, Leonardo Ghiraldini è stato selezionato, dal CT Conor O’Shea, tra i 31 da portare alla Coppa del Mondo di rugby in Giappone, con la speranza che potesse tornare in campo in vista della sfida più importante, quella contro il Sud Africa. Il padovano non sarà in campo venerdì, ne tra i 15 che partono sul campo, ne tra gli otto che partiranno dalla panchina.
Che l’ex giocatore del Tolosa non sarebbe stato in campo per questa terza partita degli azzurri ai Mondiali, si poteva evincere quando il suo nome è stato fatto per gli azzurri che sarebbero stati inviati alla visita a due scuole giapponesi nella giornata di ieri: “due gruppi di giocatori – formati da Leonardo Ghiraldini, Tiziano Pasquali e Guglielmo Palazzani il primo, mentre nel secondo gruppo figuravano Oliviero Fabiani e Giulio Bisegni – hanno fatto visita rispettivamente alla Shizuoka Municipal Morishita Elementary School e alla Shizuoka Seiko Gakuin Junior High School”; ovviamente la nazionale ha mandato atleti che non sarebbero stati impiegati in questa prossima partita.
Dopo le vittorie dell’Italia, entrambe con bonus mete, su Namibia (47 a 22) e Canada (48 a 7), gli azzurri si giocano, contro il Sud Africa, la prima qualificazione della loro storia agli ottavi di finale: mai l’italia, nei precedenti otto mondiali è riuscita a passare la fase priliminare a gironi. Per la sfida campale, il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha fatto le sue scelte riguardo alla formazione che, venerdì alle ore 18,45 locali (11,45 italiane), affronterà i sudafricani allo Shizuoka Stadium Ecopa, con partita che sarà trasmessa in diretta su Rai 2 a partire dalle 11,35 con telecronaca di Andrea Fusco e Andrea Gritti.
Viene confermato, con la maglia numero 15, Matteo Minozzi che era in campo dall’inizio nella gara con il Canada. Sulle ali agiranno Tommaso Benvenuti e Michele Campagnaro, mentre la coppia di centri sarà di stampo Benetton con la conferma di Jayden Hayward e l’innesto di Luca Morisi che scenderà nuovamente in campo dal primo minuto dopo l’esordio contro la Namibia.
In mediana torna la coppia formata da Tommaso Allan – terzo nella classifica dei marcatori Azzurri di sempre con 310 punti e secondo, dietro a Diego Dominguez (98 punti), nella classifica dei marcatori italiani ad un Mondiale con 64 punti – e Tito Tebaldi. Tornerà a guidare sul campo l’Italrugby capitan Sergio Parisse che contro il Sudafrica diventerà l’Azzurro più presente di sempre ad un Mondiale con 15 caps, superando contestualmente Brian O’Driscoll nella classifica dei giocatori più presenti con le rispettive Nazionali raggiungendo quota 142 caps. Completerà il reparto in terza linea Jake Polledri – MVP contro il Canada – e Braam Steyn, al momento giocatore più usato in questa stagione con 327 minuti all’attivo.
Conferma per le seconde linee Dean Budd e David Sisi con la prima linea che sarà la stessa scesa in campo nella scorsa partita con Ferrari, Bigi e Lovotti.
In panchina troveranno posto Zani, Quaglio, Riccioni, Ruzza, Zanni, Negri, Braley e Canna.
“Abbiamo preparato al meglio la partita contro il Sudafrica. Conosciamo i nostri avversari e siamo consapevoli dell’importanza del prossimo match. Sarà importante avere l’attenzione alta per tutta la partita e non concedere occasioni agli avversari” ha dichiarato Conor O’Shea.
“E’ una partita che aspettiamo da molto tempo. Abbiamo raggiunto il primo obiettivo battendo Namibia e Canada. Per provare ad entrare nella storia dovremo mantenere la concentrazione sempre alta” ha dichiarato Sergio Parisse.
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