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Il San Donà pesca in Nuova Zelanda: un’apertura che vuole la Nazionale.

Dopo l’annuncio della nomina del nuovo staff tecnico e del ritorno in biancoceleste del tallonatore Amar Kudin, il Rugby San Donà è pronto a ufficializzare i primi nomi della rosa che il 10 ottobre darà inizio al campionato d’Eccellenza 2015-2016.

Salutato Matt Cornwell, che per la prossima stagione farà ritorno in Inghilterra ai Leicester Tigers, la società sandonatese aveva già da tempo individuato un degno sostituto di cui oggi rende noto il nome: sarà Rodrigo Costa, italoargentino di nascita ma cresciuto rugbysticamente in Nuova Zelanda, a ricoprire il ruolo di mediano d’apertura della prima squadra per la prossima stagione sportiva. Costa, anno 1992, arriva dalla squadra della provincia di North Harbour dove ha esordito a 17 anni. Nel 2012 è stato eletto miglior giocatore della franchigia nella categoria U20, di cui detiene anche il record per aver segnato il maggior numero di punti in una partita.

Rodrigo Costa.
Quest’anno, il giocatore 23enne indosserà la maglia numero 10 del Lafert San Donà, dopo aver rinunciato all’offerta avanzata dalla squadra neozelandese del Canterbury. Con il passaporto italiano presto in mano, Costa arriva nella prima squadra sandonatese molto determinato, con ottime referenze e con l’obiettivo – condiviso dallo stesso giocatore e da tutto il club biancoceleste – di proporsi all’Italia come apertura del futuro.

Il Rugby San Donà rende pubblica la riconferma di sei giocatori: Jaco Erasmus, Glenn Preston, Koroi Joketani, Pino Patelli, Roberto Bertetti e Matteo Falsaperla.


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