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Intervista a Filippo Gubbini: la borsa più alta nel chessboxing.

Il chessboxer umbro Filippo Gubbini il 29 settembre ha gareggiato a Berlino strappando la borsa più alta che un chessboxer italiano abbia mai ricevuto: nemmeno Gianluca Sirci, ex Campione Europeo dei pesi massimi, e Sergio Leveque l’attuale Campione Europeo dei massimi, sono mai andati vicini a una borsa tanto consistente. E questa ulteriore occasione berlinese è concisa con la prima sconfitta di Gubbini nello scacchipugilato.filippo2016-9

Un paio di giorni dopo il rientro in Italia dell’atleta FISP, abbiamo condotto telefonicamente questa intervista con Filippo. Intervista realizzata, condotta e trascritta da Volfango Rizzi, fotografie di Eyal Yassky – Weiss.

 

1) Ciao Filippo, giovedì sera (giovedì 29 settembre NdR) hai gareggiato a Berlino contro il professionista delle arti marziali Max Baumert. Com’è stato il tuo incontro agonistico?

È stato sicuramente un incontro duro, con un avversario tosto e con qualche chilo in più di me. L’ho gestito abbastanza bene dal punto di vista tecnico e tattico, ho avuto dei buoni collaboratori all’angolo: un maestro cubano Eduard Ambert che era stato al mio angolo anche lo scorso anno contro Maksim Bogankov (pugile professionista), e in piu quest’anno ho avuto anche Sandro Rubeca che è un italo-tedesco, ex pugile della mia palestra. È stato molto d’aiuto perché parla l’italiano; l’anno scorso ho ascoltato la voce in spagnolo.

Fotografie, a corredo di questa intervista, di Eyal Yassky - Weiss.

Fotografie, a corredo di questa intervista, di Eyal Yassky – Weiss.

 

2) È stato un evento particolare perché era organizzato appositamente per un gruppo di persone invitate, e solo 20 biglietti sono stati messi in vendita a persone già appassionate di chessboxing; com’era l’atmosfera? Quanti spettatori c’erano?filippo2016-7

L’atmosfera … più chiuso … come un evento privato, come fosse una serata organizzata per gente che si conosceva. La gente che ha pagato il biglietto era gente esperta dello scacchipugilato e più variegata; gli invitati invece si conoscevano tra loro per la maggior parte; una cerchia ristretta di gente.

È difficile quantificare per me quanta gente c’era perché l’ambiente allestito tipo discoteca, con un DJ, il bar dove facevano cocktail e servivano birre, c’erano ambienti al piano sopra e sotto … forse non superavano un centinaio però mi e’ difficile dirlo.

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3) Quali sono stati gli aspetti più piacevoli e positivi, agonistici o extra agonistici, della tua permanenza di alcuni giorni a Berlino?

filippo2016-14Ho chiesto il volo del mio ritorno posticipato di due giorni (Filippo è arrivato il mercoledì e ripartito la domenica) per avere il tempo di fare il turista e, soprattutto, per stare con ragazzi conosciuti l’anno passato; sebbene poi abbia passato molto tempo con Sandro, il pugile italo-tedesco che è stato al mio angolo. Mi ha ospitato nelle sua casa, con sua moglie e il bambino w siamo stati molto bene in un ambiente tranquillo. Alla sera sono uscito in centro con le amicizie dello scorso anno e di giorno con Sandro. Berlino è una città che mi piace molto, che ho conosciuto l’anno scorso grazie allo scacchipugilato; quest’anno ho visto cose molto diverse e forse mi è piaciuta ancora di più. Ci sono stato molto bene, sebbene a me non piacciano le grandi città. Mi pace la sensazione di grande libertà: in qualsiasi zona della città c’è qualsiasi cosa uno voglia, per esempio un parco per fare una passeggiata nel verde, oppure con la metro si va al lago e si può andare a pesca…filippo2016-16

 

4) Sei riuscito a strappare la borsa più alta che un atleta italiano abbia mai avuto nel chessboxing nonostante la tua “inesperienza” nella disciplina: volo e alloggio pagato e una borsa notevole che in Italia non riusciresti a percepire nemmeno in 20 incontri di pugilato, sport che pratichi. Questa era per te solo la quarta volta che salivi sul ring per un evento di scacchipugilato, hai finora gareggiato due volte a Milano e due volte a Berlino mentre per tuoi infortuni ti erano saltate un paio di opportunità a Londra, tra cui una per un titolo mondiale. In Italia invece sei pugile di serie élite, con 70 incontri disputati e spesso gareggi nel pugilato per un rimborso spese di cinquanta euro o addirittura gratis.

Per un atleta del tuo livello, ci sono allora maggiori opportunità di guadagno nel chessboxing rispetto alla boxe?

filippo2016-11Nella situazione attuale sicuramente sì. Nella boxe per un atleta come me, solo con un passaggio nel professionismo, il compenso economico potrebbe essere superiore. Da dilettante il pugilato in Italia … si sà è uno sport che si fa solo per passione. Nella chessboxing dipende un pochino dalle circostanze: so che in Germania il giro economico è diverso, funziona tutto meglio che da noi, gli sponsor hanno meno difficoltà rispetto all’Italia … nonostante questo evento specifico non abbia avuto molto il supporto di sponsor, è stato creato appositamente, e quindi un investimento, per avere questo nel futuro [il pubblico invitato era composto da potenziali investitori e sponsor N.d.R.]. Io ho fatto una richiesta economica e poi, attraverso negoziazioni, abbiamo trovato un accordo: la borsa è stata ottima; l’incontro è stato molto bello dal punto di vista pugilistico, un po’ meno forse da quello scacchistico, ma dato l’alto livello pugilistico i potenziali sponsor si sono appassionati.

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5) Giunto allo scacchipugilato attraverso il Maestro Gianni Burli di Spoleto, hai proseguito tornando ad allenarti a Foligno col maestro Claudio Apolloni ed ora, da alcuni mesi, ti stai allenando presso una, per te nuova, palestra con il maestro Gerardo Falcinelli. Come ti trovi? Cos’é cambiato nei tuoi allenamenti di pugilato?image1

È cambiato il rapporto con il maestro: prima c’era un rapporto di amicizia intima anche se a volte si sono creati de malintesi; mentre col maestro di adesso c’è un’amicizia più vera ma meno intima. Per quanto riguarda l’allenamento in sé, il maestro Falcinelli è persona un po’ più attenta e precisa sotto molti aspetti, di riflesso sono più attento anche io per rispetto a lui.

Mi trovo bene in alla palestra [Associazione Sportiva Dilettantistica Polisportiva Valle Umbra Nord], dove si allena anche il chessboxer Gianluca Sirci, anche lui allenato da Falcinelli. Il maestro si è dimostrato di sostegno anche per la nostra attività di chessboxer ed è stato lui a fare in modo che avessi anche Sandro al mio angolo a Berlino.filippo2016-12

 

6) Cosa fai nelle vita e quali sono i tuoi altri interessi?

Faccio il fisioterapista in un mio studio privato e mi appoggio anche ad altre strutture e faccio servizi a domicilio. Mi alleno almeno una volta ogni giorno. Ho due cani: Pluto, 1o anni, e Alì, nato pochi giorni dopo la morte di Mohammed Alì … è nero (ride). Sono molto appassionato di motociclismo: ho diverse motociclette e mi diletto anche come meccanico. Con la mia ragazza andiamo in vacanza con una moto Super Teneré 750d’epoca ma allestita da viaggio, ho anche una moto sportiva: un Ducati Mostar S4R, un Kawasaki 250 due tempi da cross con il quale potrei prossimamente fare qualche gara di categoria epoca.filippo2016-10

 

7) Quali sono i tuoi prossimi programmi agonistici?

Quello importante, e a cui tengo di più, sono i Campionati Italiani di pugilato; cercherò di passare la fase interregionale a metà novembre che bisogna vincere per andare alle finali degli assoluti che si svolgono a Bergamo a dicembre. Negli ultimi due anni sono arrivato a fare questa finale ma non è mai detto: quest’anno c’è gente nuova, forse a livello ancora più alto. Farei volentieri uno o due incontri di preparazione a ottobre altrimenti una esibizione pubblica con il pugile professionista Michele Di Rocco: un’ottima occasione di fare sparring con un pugile molto più forte di me.filippo2016-2

 

8) Quando sarai di nuovo sul ring nello scacchipugilato? Quali sono i tuoi obiettivi in questo sport?

Sicuramente l’obiettivo che dovrei pormi è quello di alzare abbastanza il livello scacchistico: la mia pecca più grande in questo sport è lì.

Il chessboxing è un’attività in crescita quindi è difficile pensare a obiettivi specifici non sapendo quello che possa essere tra un anno o due … negli anni passati, quello che ha fatto Gianluca Sirci: l’incontrare un campione del mondo a Mosca (la terra degli scacchi e del pugilato), è stato l’equivalente di realizzare un bel sogno … ma la disciplina si evolve rapidamente e non saprei in quale direzione. L’aspirazione più grande sarebbe un titolo mondiale, magari ai Mondiali a formato torneo in India nel 2017. Ma io ragiono per passi: il primo passo sarebbe il titolo italiano e, se questa impresa riuscisse, il titolo europeo.filippo2016-3

Non ho avuto proposte di scacchipugilato al momento, ma mi piacerebbe poter fare presto il titolo italiano con il vincente della semifinale che si disputerà a Milano durante i Campionati Regionali Lombardi del 5 novembre. Sarebbe bello se riuscissimo a organizzare un evento di scacchipugilato qui in centro Italia, in Umbria o Marche per esempio.

Trascrizione della partita con i tempi, mossa per mossa. Filippo Gubbini vs Max Baumert:

1. e3 08.54 d5 08.56 2. Bd3 08.48 Nf6 08.46 3. c3 08.41 Nc6 08.32 4. Nf3 08.32 e5 08.24 5. Qe2 08.20 e4 08.17 6. Bb5 07.54 exf3 08.11 7. gxf3 07.50 Be7 07.56 8. Na3 07.28 Bd7 07.52 9. c4 07.18 O-O 07.16 10. b3 07.15 Nb4 06.48 11. Nb1 06.53 Nc2+ 06.39 12. Kd1 06.42 Nxa1 06.37 13. Bb2 06.34 Bxb5 06.28 14. cxb5 06.31 Nxb3 06.19 15. axb3 06.29 Re8 05.58 16. e4 06.26 dxe4 05.48 17. fxe4 06.23 Bb4 05.21 18. Bc3 06.05 Bxc3 05.18 19. Nxc3 05.56 Rc8 05.11 20. Rg1 05.53 Qd7 04.58 21. f3 05.44 c6 04.43 22. Qg2 05.31 g6 04.30 23. bxc6 05.16 Rxc6 04.26 24. Qg5 05.02 Rxc3 04.12 25. Rg2 04.34 Rc6 04.07 26. f4 04.22 Nxe4 04.03 27. Qb5 04.14 Nc3+ 03.44 28. Kc2 04.05 Nxb5+ 03.42 29. Kb2 03.45 Qd3 03.37 30. Rg3 03.29 Qc2+ 03.31 31. Ka1 02.45 Qc1+ 03.29 32. Ka2 02.27 Rc2+ 03.21

 

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