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Approfondimento Colorno-Valpolicella:
HBS Colorno Vs Santamargherita Valpolicella 8-14 (primo tempo: 5-5);
Marcatori: 6‘ m Borsi (5-0); 34‘ m Previato (5-5); s.t. 20‘ cp Etcheverry (5-8); 25‘ cp Dusi (8-8); 29‘ cp Etcheverry (8-11); 34‘ cp Etcheverry (8-14);
HBS Colorno: Torri, Canni (10’ s.t. Citi), Torrelli, Galante, Terzi, Silva F. (23’ s.t. Ceresini), Dusi; Da Lisca (cap), Modoni (14’ s.t. Carretta), Rollo (23’ s.t. Barbieri P.), Borsi, Caprioli (39’ s.t. Zanacca), Tripodi, Sanfelici, Palma (10’ s.t. Goegan). (Non entrati: Buondonno, Barbieri D.) All.Mordacci-Falzone.
Rugby Club Valpolicella: Etcheverry, Saccomani, Venturini, Roman, De Leo, Damoli, Musso; Bianchi (8’ s.t. Nicolis), Previato (cap), Fraccaroli, Filippini, Fratalocchi (22’ Pivetta), Ferrari (30’ s.t. Brancalion), Savoia (17’ s.t.Frapporti), Momi (Non entrati: Carraro, Burati, Fierro, Pacchera) All. Zanella.
Arbitro: Giorgio Sgardiolo (Federazione Italiana Rugby) Assistenti: Vincenzo Smiraldi e Gabriele Platania (entrambi Federazione Italiana Rugby) .
Calciatori: Dusi (HBS Colorno) 1/2, Etcheverry (Rugby Club Valpolicella) 3/4.
Note: Giornata di nebbia con scarsa visibilità. Temperatura 1° .Terreno morbido ma in buone condizioni. Spettatori 250.
Cartellini: al 29° giallo a Pivetta (Rugby Club Valpolicella), al 30° giallo a Da Lisca (HBS Colorno), 6° s.t. giallo a Fraccaroli (Rugby Club Valpolicella).
Migliore in campo: Etcheverry (Rugby Club Valpolicella).
Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 1, Rugby Club Valpolicella 4.
Commento: Nebbia fitta al Maini per questa importante sfida tra i colornesi ed i veronesi, capaci di battere due volte la formazione di Mordacci la scorsa stagione. Dopo una serie di calci di spostamento tra i due reparti di trequarti è il Colorno ad andare in meta con Borsi, innescato Da Caprioli abile a catturare un ovale dal rimbalzo impazzito. Tolto l’episodio citato la gara rimane brutta e molto spezzettata come nelle previsioni: molti gli errori nelle rimesse da parte di entrambe le formazioni che non riescono a sviluppare un buon gioco profondo alla mano e rimangono molto indisciplinate nella prima frazione. La gara rimane in bilico: pareggiata a pochi minuti dal riposo con una classica azione da touche con la maul ospite in meta col capitano Previato. Ospiti vicini alla seconda segnatura sull’ultima azione del primo tempo sempre coi i propri avanti ma è encomiabile la difesa colornese che avanza e respinge l’offensiva. Nei primi 10 minuti del secondo tempo altro giallo per il Valpolicella ma l’HBS non riesce a trovare punti in superiorità numerica compromettendo forse le proprie velleità di vittoria. E’ invece il Valpolicella a trovare il vantaggio col piazzato di Etcheverry dopo un fallo in mischia contro i colornesi. Il divario è subito azzerato da Dusi ma gli ospiti replicano nuovamente dalla piazzola per il nuovo vantaggio esterno. Borsi potrebbe ripetersi come metaman nel finale con una splendida azione in velocità innescata da Carretta: per pochi centimetri sfuma la vittoria per i padroni di casa in una gara poco spettacolare ma molto equilibrata decisa dall’indisciplina e da alcuni episodi sfavorevoli per i biancorossi di Mordacci. Gli spettatori hanno avuto l’occasione di ricevere copie (N.1, 2, 3 e 4) gratuite della rivista Scacchi, Pugilato, Qualcos’altro e Rugby, tra cui il numero 3 dove ci sono 4 pagine dedicate proprio al Rugby Club Valpolicella.
Cronaca: Prima mischia al 2° minuto ben ingaggiata dall’HBS Colorno nei propri 22, il calcio di Torri libera la pressione ospite. Fuorigioco dell’attacco biancorosso alla prima azione d’attacco al 3° e touche ospite che però perde il possesso; Da Lisca suona la carica per i padroni di casa ma il possesso è perso in avanti. Scambio di calci al piede tra i due reparti dei trequarti, dopo un up & under di Dusi la palla rimbalzante viene catturata da Caprioli che serve Borsi che s’invola in meta dimostrando ottime doti atletiche. L’arbitro Sgardiolo punisce la ruck colornese al 9° e così Valpolicella può giocare una rimessa nei 22 di casa: altro lancio rubato e pressione liberata al piede dall’ HBS. Torri calcia un pallone rimbalzante e serve per errore l’ala del Valpolicella che però viene fermata sulla linea dei 22 prima che Dusi trovi una touche nella metacampo opposta con un grande calcio di spostamento di oltre 50 metri. Nuovo fallo in ruck contro i biancorossi ed ancora touche ospite in attacco che continua a faticare a catturare il pallone perso in avanti. Questa volta Colorno non libera al piede ma è Silva a risalire alla mano con impeto; una serie di “raccogli e vai” trova il placcatore ospite a non rilasciare l’avversario: Silva calcia in touche sui 22 giallorossi ma l’azione sfuma con un lancio errato di Sanfelici ripetuto purtroppo al 17° minuto. Sul proseguo tenuto fischiato contro la difesa di coach Mordacci. Al 20° è Etcheverry a trovare un bel break sulla metà campo dopo un batti e ribatti al piede ma viene fermato dalla difesa colornese che rilancia al piede con l’ottima pressione di Borsi che placca l’estremo giallorosso. Rotola via la seconda linea di Porto Ferraio e si ripropone in sostegno in ruck ma viene sanzionato erroneamente dal direttore di gara che, dal lato opposto, non ritiene sia rotolato via correttamente. Maul ospite al 27°: gli avanti giallorossi non riescono ad avanzare e perdono il possesso liberato al piede da Silva: fuorigioco seguente contro i giocatori di Zanella e touche in attacco per il Colorno. Nel mentre due gialli sono sventolati dal fischietto rodigino, uno per parte: difficile capirne la motivazione a causa della fitta nebbia che abbraccia lo stadio Maini questo pomeriggio. Sull’ennesima rimessa in attacco del Valpolicella al 33° la maul ospite riesce a varcare la linea di meta colornese con Previato. Con il capitano da Lisca fuori dal campo fatica la mischia biancorossa che va in difficoltà al 39°, la veloce ripartenza è fermata a pochi metri dalla linea di meta colornese. Sulla mischia successiva ottima la difesa del Colorno che respinge un’azione offensiva davvero pericolosa dai veronesi chiusa con un tenuto al termine di diversi raccogli e vai degli avanti giallorossi.
Il secondo tempo parte col giallo a Fraccaroli reo di un fallo professionale in ruck al 6° min. Il Colorno non sfonda sulla parte centrale del campo e così Da Lisca e compagni provano col gioco al piede ben controllato però dall’estremo Etcheverry. Entra Goegan e subito la mischia colornese trova un fallo a favore calciato in rimessa da Silva; ma il lancio è perso. Rilancia il Valpolicella con l’ovale che esce ai 10 metri colornesi, ma il lancio è giudicato storto nelal fiera degli errori odierna. Gioco sempre molto spezzettato e poco spettacolare con gioco al piede e fasi statiche protagoniste della contesa che rimane in parità nel terzo quarto di gara mentre la mischia giallorossa sembra cominciare a prevalere su quella biancorossa: fallo sull’ingaggio contro la prima linea colornese al 60° ed Etcheverry prova per i pali portando avanti per la prima volta i suoi a venti dal termine. Sull’azione seguente è pescata in fuorigioco la linea difensiva ospite così Dusi può pareggiare da 30 metri. Azione fotocopia al 68° ma questa volta è l’HBS in fuorigioco sui 35 metri in posizione centrale: l’estremo uruguaiano centra i pali per il nuovo vantaggio esterno. A 7 dal termine è ancora l’indisciplina colornese protagonista sui 22 metri, terzo piazzato messo in mezzo ai pali e +6 per i veronesi. Bel break di Carretta nella propria metà campo al 38°, il flanker innesca Borsi al largo in superiorità sulla linea di metà campo: la seconda linea s’invola di gran carriera verso la meta ma pesta la linea laterale in prossimità della panchina colornese affrontato da un avversario e così sfuma il possibile vantaggio per i padroni di casa. Non è finita! Fallo a favore della maul colornese al 39° e Ceresini spedisce l’ovale in touche per l’ultimo assalto dei padroni di casa. Sanfelici non trova il proprio saltatore sul terzo blocco e così l’ovale è recuperato dal Valpolicella mentre Caprioli rimane a terra dopo il salto in rimessa. Introduzione storta del mediano ospite e Colorno gioca alla mano a tempo ormai scaduto entrando nei 22: l’azione multifase si spegne però con un in avanti e così arriva la prima sconfitta interna per l’HBS Colorno battuta nuovamente dai veronesi, vera bestia nera dei colornesi.
Le interviste ai protagonisti della sfida di Colorno tra HBS Colorno e Rugby Club Valpolicella:
L’head coach dell’HBS Colorno Michele Mordacci: “I complimenti oggi vanno ai nostri avversari che hanno giocato meglio a livello tattio guadagnando sempre campo con gioco dei calci di spostamento. La gara è stata accesa sotto l’aspetto dell’aggressività ma purtroppo non si è acceso il gioco per colpa della nostra indisciplina tattica e regolamentare. Se vogliamo crescere dobbiamo imparare a rispettare il regolamento a applicarci a livello tattico. Valpolicella ha giocato sicuramente con meno pressione mentre noi dobbiamo crescere se vogliamo che il gioco diventi più veloce per sfruttare le nostra caratteristiche. Oggi abbiamo subito troppi falli ripetuti sempre in ruck e per fuorigioco, bisogna imparare a giocare con l’arbitro di turno capendone il metro di giudizio. Guardiamo avanti ai prossimi due impegni fondamentali cercando di recuperare diversi effettivi valutando anche il nuovo arrivo Potegier che potrebbe essere a disposizione. I risultati ci vedono ancora secondi in graduatoria, dobbiamo sfruttare meglio queste gare equilibrate come quella di oggi che potevamo assolutamente vincere.”
Plaude al carattere dei suoi l’allenatore ospite Alessandro Zanella: “Abbiamo giocato 60 minuti nella metà campo avversaria sbagliando però tanto. Sono contento solo del risultato ancor di più dato che qui a Colorno non ha ancora vinto nessuno. Oggi abbiamo affrontato una squadra che conoscevamo che merita il secondo posto in classifica con un gioco positivo e corretto: una sconfitta ogni tanto è salutare per tutti. Qui sapevamo fosse dura, ma con avversari dediti al gioco anche noi riusciamo ad esprimerci meglio. Avevo chiesto una prova di maturità ai miei dopo gli alti e bassi in trasferta: sono soddisfatto, dopo il pari contro L’Aquila un altro bel risultato. La nebbia ha condizionato la gara ma anche i direttori di gara spesso dovrebbero lasciare giocare di più interrompendo meno il gioco. Uno spezzettamento che penalizza tutti: giocatori, spettatori e tutto il movimento che non cresce in queste occasioni”.
Il centro dell’HBS Colorno Alessio Galante punta il dito sulla disciplina tattica :”Una gara piena di errori dove abbiamo sbagliato tanto nonostante il tanto impegno. Necessitiamo di disciplina tattica rispettando il lavoro svolto in settimana sull’avversario. Non bastano come oggi coraggio, aggressività e buone scelte nell’ 1 contro 1 come richiesto dai tecnici, dobbiamo crescere a livello mentale contro avversari di alto livello come Valpolicella. Fisicamente stiamo bene, ciò fa ben sperare per le prossime due partite fondamentali per il nostro cammino per raccogliere più punti possibili in questo girone d’andata”.
Rammarico nell’analisi della seconda linea colornese Paolo Caprioli per una gara alla portata: “Sentivamo molo questa partita dopo le de sconfitte dello scorso anno, ci tenevamo a far bene invece la pressione ci ha fatto commettere tanti piccoli errori su un campo un po’ bagnato che non eravamo abituati a calcare da tempo. Gara tirata ma comunque in bilico che poteva essere decisa da un episodio come quelleo di Borsi nel finale. In campo per noi è stato difficile rapportarci col metro di giudizio arbitrale non uniforme nell’arco della gara su episodi simili. C’è rammarico perché oggi si poteva vincere, bravi loro ad interpretare meglio il metro arbitrale”.
Domenica prossima 15 dicembre il campionato di Serie A girone 1 vedrà i colornesi di scena a L’Aquila nel big match tra le prime due forze del torneo: calcio d’inizio allo stadio Fattori alle ore 14.30.
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