Un grandissimo Mauro Bergamasco ieri sera da lustro al Zebre Rugby, squadra autrice dell’unica meta della partita messa a segno da Bisegni.
Gli Ospreys in campo non sono pimpanti come al solito: forse dovuto a qualche assenza per infortunio (o comunque giocatori lasciati a casa livello precauzionale) e di un paio di altri titolari fatti partire dalla panchina, forse anche per il viaggio di circa 26 ore fatto in pullman per raggiungere Parma i gallesi non mostrano niente di speciale in campo per tutta la serata. C’é da aggiungere anche che perdono Biggar dopo soli cinque minuti circa di gioco e, hanno Bearman che esce temporaneamente, sostituito da Lewis (si tratta di meno di una decina di minuti in tutto), per un taglio al soppracciglio sinistro.
Non hanno fatto granché, ma non paiono dei “ladri” come un massimo dirigente parmigiano della FIR ha ieri urlato a fine partita verso i giocatori gallesi. Le Zebre, per questa sconfitta di un solo punto (e che comunque vale un punto bonus in classifica) hanno solo “da piangere” sui propri errori.
Difatti dapprima perdono l’occasione di mettere a segno la trasformazione della meta con Orquera, che sbaglia poi e il primo calcio piazzato, entrambi in posizioni non troppo difficili. Dopo aver mancato questi due calci, sarà Ganzalo Garcia a prendere la responsabilità di calciare tra i pali per il resto della partita, facendo molto bene e mancando anche di pochissimo un calcio piazzato da oltre la metà campo. Successivamente, nel secondo tempo, Toniolatti si prende un cartellino giallo evitabilissimo e non necessario (per evitare una segnatura avversaria); Sam Davies manca quel calcio piazzato, ma le Zebre devono giocare col l’uomo in meno per 10 minuti duranti i quali i gallesi, vanno a segno con un calcio piazzato che con Davies questa volta mette tra i pali.
Ed é proprio Davies, che con 5 calci piazzati segnati (e quattro mancati) da la vittoria di un punto alla propria squadra che segna la quinta vittoria su cinque partite.
Qui alcune fotografie del reporter di SPQeR, più sotto tabellini e cronaca della partita.
Parma, Stadio XXV Aprile – 3 Ottobre 2014
GUINNESS PRO12, Turno 5
Zebre Rugby Vs Ospreys 14-15 (p.t. 8-6)
Marcatori: 5‘ m Bisegni (5-0); 14‘ cp Davies (5-3); 24‘ cp Garcia (8-3); 38‘ cp Davies (8-6); s.t. 4‘ cp Garcia (11-6); 13‘ cp Davies (11-9); 26‘ cp Davies (11-12); 30‘ cp Garcia (14-12); 33‘ cp Davies (14-15);
Zebre Rugby: Odiete, Toniolatti, Bisegni (19’ s.t. Bergamasco Mi.), Garica, Sarto L., Orquera (15’ s.t. Haimona), Palazzani (17’ s.t. Chillon); Vunisa, Cristiano, Bergamasco Ma., Bortolami (cap) (9’ s.t. Geldenhuys), Biagi (33’ s.t. Bernabò), Chistolini (21‘ s.t. Leibson), Manici (36’ s.t. Fabiani), Aguero (13’ s.t. Lovotti) All.Cavinato
Ospreys: Evans, Hassler, Spratt (Cap) (36’ s.t. Bishop), Matavesi, Dirksen, Biggar (7’ Davies), Roberts (5’ s.t. Webb); Allen, King (17’ s.t. Lewis), Bearman (24’ Lewis, 31’ Bearman), Bernardo (5’ s.t. Jones A.W.), Peers, Arhip, Baldwin, Smith (16’ s.t. Jones D.) (Non entrati: Parry, Griffiths) All.Tandy
Arbitro: Lloyd Linton (Scottish Rugby Union).
Assistenti: Elia Rizzo e Carlo Damasco (Entrambi Federazione Italiana Rugby)
TMO: Stefano Roscini (Federazione Italiana Rugby)
Calciatori: Orquera (Zebre Rugby) 0/2, Garcia (Zebre Rugby) 3/4, Davies (Ospreys) 5/9
Cartellini: al 18’ s.t. giallo a Toniolatti (Zebre Rugby)
Note: Cielo sereno. Temperatura 18° .Terreno in ottime condizioni. Spettatori 2812. Prima del calcio d’inizio osservato un minuto di silenzio in ricordo del padre di Hendrik Daniller, estremo in forza alle Zebre Rugby.
GUINNESS PRO12 man of the match: Gonzalo Garcia (Zebre Rugby)
Punti in classifica: Zebre Rugby 1, Ospreys 4
Cronaca: Le Zebre Rugby liberano subito la prima pressione dei gallesi, palla in touche e nuovo attacco ospite. Molto aggressiva la difesa italiana che cerca di stoppare il ritmo d’attacco degli uomini di Tandy rispediti indietro di diversi metri prima di essere portati fuori dal campo. Gioco tattico in cattedra con i trequarti protagonisti: al 5° bravo Odiete –in campo al posto di Daniller- a recuperare in volo l’ovale nella contesa con Biggar e servire Garcia. Il centro italo-argentino semina il diretto avversario prima di servire il compagno di reparto Bisegni che segna una splendida meta di contrattacco. L’apertura gallese è costretto a lasciare il campo per il colpo in testa ricevuto. Ruba una touche il XV del Nord-Ovest al 10° ma dopo un fallo a Chistolini in ruck è ancora Baldwin protagonista con la rimessa in attacco che innesca un lungo multifase: fallo fischiato a Vunisa e tre punti dalla piazzola per il numero 22 Davies. Anche Peers viene sanzionato in ruck al 15° ma Orquera nuovamente non centra i pali. Ingaggia bene la mischia delle Zebre Rugby che ottiene un fallo al 22° che permette a Manici di lanciare per la prima volta nella metà campo gallese. La seguente pregevole azione alla mano trova spazio e profondità sul lato opposto dove arriva il fallo in sul punto d’incontro: cambia il piazzatore con Garcia a centrare i pali per l’ 8-3. Un velo ed un fuorigioco sono fischiati dal giovane fischietto Linton contro le Zebre per altrettante touche difese ai 5 metri, sulla seconda Bortolami schiaffeggia l’ovale e così i bianconeri risalgono con Vunisa. Dopo alcuni ingaggi sulla metà campo sono le Zebre a manovrare alla mano subendo però il fischio del direttore di gara scozzese: il piazzato di Davies da 50 metri va largo al 36°. Arriva un altro tentativo dalla piazzola per gli ospiti dopo che Odiete non libera la pressione al piede ma decide di risalire alla mano: il sostegno di Orquera è però falloso e così il gap è ridotto a due sole lunghezze. A tempo scaduto ancora indisciplina bianconera ma Davies sbaglia nuovamente lasciando avanti le Zebre all’intervallo.
La ripresa vede subito performante il pack del XV del Nord-Ovest: secondo fallo a favore in mischia chiusa e altri tre punti al tabellino di Garcia. Partita aperta e ancora molto gioco al piede tra le due linee di trequarti: su una touche Linton sanziona il pack bianconero reo di aver toccato i saltatori gallesi così Davies può riportare sotto gli Ospreys 11-9. La difesa delle Zebre è messa sotto pressione dall’attacco dei leader della classifica che trovano un altro fallo al 17° nei 22 che costa il giallo a Toniolatti entrato in modo scorretto in ruck. Rimangono avanti le Zebre grazie all’errore al piede dei gallesi. E’ la mischia a dare respiro al XV di Cavinato che trova un fallo nell’ingaggio nei propri 22. Dopo la touche arriva un fallo contro la terza linea degli uomini di Tandy sul punto d’incontro: Garcia ci prova e colpisce la traversa da oltre metà campo. Su un attacco gallese si fa trovare in offside Mauro Bergamasco così gli Ospreys trovano il loro prima vantaggio in superiorità numerica grazie al piede di Davies da 40 metri. Rientra Toniolatti e la maul bianconera trova un fallo in attacco che Garcia spedisce nell’H per il nuovo vantaggio interno delle Zebre Rugby. La gara dalla piazzola vede un nuovo tentativo per il numero 22 ospite che non sbaglia dopo un’entrata laterale nella difesa di una maul molto pericolosa: Ospreys avanti 15-14 a sette dal termine. Reagiscono nuovamente le Zebre con carattere guadagnando terreno ma lo sforzo offensivo non produce grattacapi alla difesa degli Ospreys che a tre minuti dalla fine ricevono un fischio a favore in mischia sulla metà campo ma la pedata di Davies è corta. L’ultimo assalto bianconero parte dai propri 22: abile Toniolatti a catturare un up & under e servire i propri compagni che però perdono il possesso dopo alcune fasi. Sfuma la seconda vittoria consecutiva allo stadio XXV Aprile per le Zebre Rugby avanti per più di un’ora contro i gallesi che rimangono imbattuti e leader della classifica.
Le Zebre si ritroveranno lunedì 6 Ottobre alla Cittadella del Rugby di Parma per preparare la sfida valida per il sesto turno della GUINNESS PRO12: sabato 11 Ottobre alle 16.00 il XV del Nord-Ovest ospiterà allo Stadio XXV Aprile la formazione irlandese del Leinster.
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