Il Rugby Viadana trova più resistenza di quanto preventivato nella Mantovani Lazio in questa finale del Trofeo Eccellenza. Come spesso é accaduto al Viadana in questa stagione, la squadra riesce a mettere a segno punti verso la fine della partita, dimostrando grande resistenza fisica ed un gioco che rimane lucido anche dopo 80 minuti di intensa lotta sul campo.
Questa é la terza edizione del Trofeo Eccellenza, competizione per le squadre del Campionato di Eccellenza che non partecipano alle coppe europee. Ma é la prima edizione con 8 squadre coinvolte, dal momento che nelle precedenti edizione erano solo sei. Dal momento che il Campionato di Eccellenza stesso é stato allargato a 12 squadre, anche il Trofeo Eccellenza ha guadagnato due partecipanti in più.
Viadana punta anche a vincere il campionato e si trova al momento in testa al campionato. Ma i play-off di fine stagione offrono un elemento di imprevisto in più e, da quest’anno, la finale é stata tagliata da una finale al meglio delle tre partite ad una partita secca, che si apre a un risultato più incerto.
Cumunicato FIR:
ALLO ZAFFANELLA I GIALLONERI RIMONTANO E BATTONO MANTOVANI LAZIO 25-21
Viadana (MN) – Imprevedibile e vibrante come ogni finale che si rispetti, la finale del Trofeo Eccellenza regala al pubblico dello “Zaffanella” di Viadana ottanta minuti di rugby divertente ed appassionante, consegnando al Rugby Viadana padrone di casa la vittoria per 25-21 sulla Mantovani con una rimonta che matura nei minuti finali, dopo che i biancocelesti avevano condotto per lunghissimi tratti l’incontro.
L’inizio, per gli uomini di Rowland Phillips, è stordente: sul calcio d’avvio di Gerber l’ala Sepe raccoglie palla ed inventa un grubber che manda Bisegni in meta quando sono trascorsi solo pochi secondi.
Viadana parte in salita ed al quarto d’ora gli ospiti, che mostrano una mischia solida e tanta voglia di muovere il pallone, si portano oltre break con un piazzato di Gerber: è 0-8 e, sospinto dal pubblico di casa, il Rugby Viadana prova a scuotersi affidandosi alle penetrazioni di Pizarro ed al peso del proprio pack. Al ventesimo la squadra di casa si riporta in gara a conclusione di un break di Robertson, fermato a cinque metri dalla linea di meta: raccoglie palla il numero nove Cowan, che schiaccia alla bandiera. Fenner da posizione defilata trasforma e fa 7-8.
Gli ultimi dieci minuti del primo tempo sono tutti o quasi nella battaglia dalla piazzola tra l’estremo viadanese Fenner ed il centro laziale Gerber: il primo centra i pali due volte, il secondo una sola e si va a riposo sul 13-11 per i padroni di casa.
Nella ripresa l’equilibrio della partita non viene meno, la Lazio prova spesso a muovere al largo creando qualche difficoltà alla retroguardia giallonera: all’undicesimo a fare le spese dell’aggressività offensiva degli ospiti è il terza centro di Viadana Pelizzari che, ammonito, lascia i compagni in inferiorità. La Lazio ne approfitta nel migliore dei modi, prima centrando i pali con Gerber per riportarsi in vantaggio e poi, al diciottesimo, allungando nuovamente con una bella combinazione dei propri trequarti: Sepe lancia l’azione, Bisegni trova l’intervallo nella difesa lombarda e serve Tartaglia che finalizza. Gerber da posizione defilata fa 13-21.
Il Rugby Viadana torna a scuotersi, ha venti minuti per ribaltare il risultato ma a più riprese cozza contro una coraggiosa difesa biancoceleste. Viadana però cresce e la Lazio inizia a sentire la fatica, pagando dazio soprattutto in mischia, dove la squadra di Phillips sale in cattedra minuto dopo minuto.
Gli ultimi minuti, per il pack laziale, sono durissimi: al trentaquattresimo, da penaltouche, il seconda linea viadanese Padrò si conferma atleta con il fiuto della meta finalizzando oltre la linea dei romani la meta che riapre la partita. Pochi minuti sul cronometro e la Lazio resta in quattordici per un fallo al proprio numero otto Zanini per avanti volontario: tra il piazzato del possibile pareggio e la touche come piattaforma di meta verso la vittoria, i viadanesi accettano la sfida e scelgono la seconda possibilità. E’ una scelta che paga perché, mentre il tempo regolamentare va esaurendosi, è ancora Padrò a prendere palla da rimessa laterale in profondità nei ventidue romani ed a farsi sospingere in meta dal maul giallonero, con Apperley che trasforma il 25-21.
Traversi lascia giocare un’ultima azione, la Lazio si riversa per l’ultima volta nei ventidue avversari e un break di Rubini sembra poter aprire la strada alla meta del controsorpasso ospite, ma la difesa viadanese non si fa sorprendere e resiste alle ondate avversarie sino a riconquistare palla. Apperley calcia in touche regalando a Viadana il suo primo Trofeo Eccellenza.
“Mi è piaciuto l’approccio della squadra, abbiamo trovato una Lazio determinata e capace di esprimere un buon rugby ed abbiamo fatto fatica a venire a capo del match. Era una finale e come tutte le finali è stata incerta, abbiamo sicuramente sofferto la meta subita a freddo e commesso troppi errori di handling ma la giusta mentalità non è mai venuta meno e ci ha permesso di portare a casa la partita. E’ un successo importante, il primo di questo gruppo, sono soddisfatto” ha commentato dopo la premiazione il tecnico di Viadana, Rowland Phillips.
“Abbiamo vinto grazie alla nostra organizzazione in maul ed abbiamo dato una prova di maturità importante anche in chiave campionato – ha detto Gonzalo Padrò, protagonista della rimonta viadanese – ma complimenti alla Lazio, ha affrontato la gara con determinazione e con una difesa ben organizzata. Ci hanno messo nella condizione di dover rincorrere, cosa a cui non siamo abituati, ed abbiamo fatto fatica sino alla fine”.
“Abbiamo iniziato bene la partita e siamo riusciti a sorprendere Viadana – ha detto il tecnico della Mantovani Lazio, Victor Jimenez – ma abbiamo pagato troppe incertezze ed un nervosismo di fondo. Non credo Viadana ci abbia sottovalutati, abbiamo fatto una buona partita, mostrato un buon rugby, avremmo anche potuto portare a casa la gara. Peccato”.
Questo il tabellino:
Viadana (MN), Stadio “Luigi Zaffanella” – domenica 17 marzo
Trofeo Eccellenza, Finale
Rugby Viadana v Mantovani Lazio 25-21
Marcatori: p.t. 1’ m. Bisegni (0-5); 16’ cp. Gerber (0-8); 20’ m. Cowan tr. Fenner (7-8); 24’ cp. Gerber (7-11); 30’ cp. Fenner (10-11); 40’ cp. Fenner (13-11); s.t. 12’ cp. Gerber (13-14); 18’ m. Tartaglia tr. Gerber (13-21); 34’ m. Padrò (18-21); 41’ m. Padrò tr. Apperley (25-21)
Rugby Viadana: Fenner (22’ st. Albano); Robertson, Pavan G., Pizarro, Sintich; Apperley, Cowan (21’ st. Bronzini); Pelizzari, Barbieri, Pascu (28’ st. Santi); Padrò, Van Jaarsveld; Cagna (12’ st. Gilding), Denti (cap, 12’ st. Santamaria), Cenedese (40’ st. Marchini)
all. Phillips
Mantovani Lazio: Rubini; Sepe F., Bisegni (30’ st. Manu), Gerber, Tartaglia; Gargiullo (40’ st Varani), Canale S.; Zanini, Nitoglia M. (33’-40’ pt. Dionisi), Ventricelli (22’ st. Dionisi); Colabianchi (cap), Keogh (30’ st. Nardi); Pepoli, Fabiani (30’ st. Lorenzini), Cannone
all. Jimenez/De Angelis
arb. Traversi (Rovigo)
g.d.l. Sgardiolo (Rovigo), Armanini (Parma)
quarto uomo: Mezzetti (Parma)
Cartellini: 11’ pt. giallo Bisegni (Lazio); 15’ pt. giallo Pascu (Viadana); 11’ st. giallo Pelizzari (Viadana); 38’ st. Zanini (Lazio)
Spettatori: 2000 circa
Calciatori: Fenner (Viadana) 3/6, Apperley (Viadana) 1/2, Gerber (Mantovani Lazio) 4/6
Man of the match: Van Jaarsveld (Rugby Viadana)
Albo d’oro Trofeo Eccellenza
2013 Rugby Viadana
2012 Cammi Calvisano
2011 Futura Park Rugby Roma
COMMENTI RECENTI