Quattro atterramenti in cinque round: così finisce il sogno di Pulev con Klitschko.

La 63ª vittoria in carriera, il 53º fuori combattimento inflitto e la 17ª difesa consecutiva del titolo. Questi sono alcuni dei numeri che mostrano la dominanza di Wladimir Klitschko nella categoria dei pesi massimi di cui é campione nelle sigle IBO, WBA, IBF e WBO.

Nella notte tra sabato 15 novembre e domenica, all’ O2 World di Amburgo (tutto esaurito), l’ucraino residente in Germania ha affrontato lo sfidante ufficiale della IBF, il bulgaro Kubrat Pulev che era ancora imbattuto dopo 20 incontri in carriera. In un incontro valido per il titolo in questa sola versione (IBF) del mondiale, Klitschko atterrava Pulev due volte nella prima ripresa. Nella seconda, lo sfidante riusciva a portare a segno alcuni colpi, ma il round successivo veniva ancora atterrato. Nella quarta Pulev sembrava aver recuperato e portava a segno un colpo pesante contro Klitschko ma quando mancavano circa 49 secondi dalla fine della 5ª ripresa, l’ucraino colpiva con un gancio sinistro il bugaro che veniva atterrato per la 5ª volta. Il colpo é stato così potente che non c’é stata possibilità, questa volta, di rimettersi in piedi.

Wladimir Klitschko si é detto soddisfatto di aver battuto un avversario molto arrogante che non ha mostrato rispetto in alcun momento.

Wladimir é un pugile che negli USA non é molto amato visto che combatte solamente in Europa, e viene spesso denigrato come campione, ma non ha evitato i pugili più forti della sua categoria anzi, tra lui e (dapprima) suo fratello, gli hanno incontrati tutti, alcuni più di una volta, e gli hanno sconfitti, per la maggior parte abbastanza agevolmente. Rispetto ad altri campioni é anche un pugile che difende abbastanza spesso i suoi titoli, ma nessun pugile della categoria sembra impensierirlo nonostante i suoi 38 anni.