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Sabino Brunello vince il Torneo C a Wijk aan Zee.

Sabino Brunello riesce nell’impresa di distaccare l’argentino Fernando Peralta proprio al XIII ed ultimo turno del Gruppo C del Festival Scacchistico Tata Steel.

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Sabino Brunello. Foto di Tata Steel Chess Press

Fernando Peralta gioca coi neri contro l’elo più alto del torneo dopo di lui, il GM Alex Kovchan, quindi una partita molto più impegnativa rispetto a quella di Sabino (anche lui coi pezzi neri) che deve invece giocare ancora contro il MF Miguoel Admiraal.

Kovchan e Peralta entrano in una variante della Difesa Pirc in cui il nero, per non perdere deve dare scacco perpetuo e quindi questa partita termina in pareggio in sole 13 mosse. Sabino ha quindi la possibilità di giocare con animo ancora più tranquillo la propria partita. Admiraal non impegna troppo Sabino in apertura e, dopo 16 mosse, Sabino già ha preso spazio su ambedue le ali. Quando poi Sabino complica con 23) … – Axg3 Admiraal subito va sotto di materiale e subisce in poche mosse un attacco travolgente da parte di Sabino. Miguoel decide di abbandonare dopo la 34^ mossa.

Sabino vince quindi il torneo con 11 punti su 13! che equivale ad una prestazione di 2764. Questa vittoria gli garantisce il posto nel Gruppo B del prossimo anno. Nel 2011, già vi fu un altro italiano a vincere il Gruppo C: Daniele Vocaturo, GM laziale, che vinse il torneo con 9 punti su 13. Tre anni prima, nel 2008, un’altro l’italiano aveva vinto, per la prima volta in assoluto per un connazionale, il Gruppo C: il protagonista di questa impresa fu un allora quindicenne Fabiano Caruana, che ora é entrato stabilmente nell’élite mondiale e occupa la quinta posizione in classifica mondiale.

Sabino ha ora un anno per prepararsi al Gruppo B dell’anno prossimo, intanto può godersi la felicità del successo: é stato davvero un torneo pieno di emozioni, con rincorse, sorpassi, riagganci e la volata finale dell’ultimo turno. Bravissimo Sabino.

 


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