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Scarpa vince con un KO rapidissimo. Blandamura: sfuma un altro Europeo.

La sfida tra Emanuele Blandamura e Michel Soro per il titolo Europeo (EBU) dei pesi medi è terminata per KO all’ottava ripresa quando Michel Sora ha fulminato Blandamura con un sinistro-destro-sinistro al volto che ha mandato l’italiano al tappeto e l’arbitro ha fermato l’incontro, nonostante Blandamura abbia cercato di rialzarsi.Blandamura-Soro foto 2

La riunione pugilistica è andata in scena sabato 20 giugno 2015 presso il Teatro Principe di Milano. In questa occasione il 50% dell’incasso, in questa serata organizzata dalla OPI 2000 e dalla Principe Boxing Events, è stato donato alla onlus GVC Italia per la costruzione di una scuola in Nepal.

Nel sottoclou, il campione d’Italia dei pesi superleggeri Andrea Scarpa ha messo KO al primo round Emanuele De Prophetis. Scarpa è tornato quindi a vincere per KO dopo 4 incontri vinti ai punti.Blandamura-Soro foto 3Blandamura-Soro foto 1

Il peso massimo leggero Matteo Rondena ha subìto la prima sconfitta della carriera per KO tecnico al quarto round (ferita sotto l’occhio destro) contro Marko Martinjak. Il peso superwelter Maxim Prodan si è sbarazzato in tre tempi di Silvije Kebet. Il peso welter Konrad Dabrowski ha superato ai punti Lukas Leskovic.

Il prossimo appuntamento al Teatro Principe di Milano è per il 4 luglio: nell’incontro clou Andrea Sarritzu sfiderà il campione dell’Unione Europea dei pesi mosca Vincent Legrand. Alessandro Caccia affronterà Giacomo Mazzoni per il titolo italiano dei pesi welter. Sul ring anche un beniamino del pubblico milanese: Renato De Donato, peso welter che dovrebbe rientrare nei superleggeri. Torneranno in azione anche Catalin Paraschiveanu e Maxim Prodan e debutterà fra i pugili neo-pro Matteo Papa.

 

Articoli precedenti:

Scarpa vuole riconfermarsi e puntare a titoli maggiori. Blandamura vuole l’Europeo.

Titolo Europeo con Blandamura mentre Scarpa difende contro De Prophetis.

Articolo-racconto: Io, me e la boxe … [quando i nostri pregiudizi cadono] Racconto di Stefania D’Agostino.

 

 

 

 


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