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Sirci e Grasso: due italiani nella notte dei campioni a Berlino.

L’incontro clou della serata è la rivincita mondiale Sven Rooch vs Jonathan Rodriguez Vega dei pesi medi; ma a fare da contorno a questo incontro, la sera del 21 novembre 2014, ve ne saranno altri due validi come eliminatoria al titolo mondiale, cioè chi vince l’incontro sfida il campione del Mondo a Mosca nel 2015.

In una di queste semifinali mondiali di scacchipugilato, il peso massimo italiano Gianluca Sirci, già Campione Europeo, sfida il chessboxer, e pugile professionista, statunitense Edward Latimore. Per Ed, come é conosciuto, sarà la prima gara fuori dagli Stati Uniti d’America. 29enne, nel suo paese é un pugile professionista oltreché scrittore.

Da professionista ha disputato 6 incontri, tutti vinti prima del limite. Negli scacchi Latimore ha un punteggio elo di circa 1600 punti ed é specializzato nel gioco veloce, che si utilizza per lo scacchipugilato.

Per il nostro Gianluca Sirci, l’americano sarà un avversario difficile da affrontare, ma la motivazione per il 42enne folignate é grande poiché egli desidera fortemente tornare a disputare una finale mondiale, ancor meglio contro Nikolay Sazhin che lo batté lo scorso novembre a Mosca. Ed in palio c’é proprio la finale contro il siberiano da disputarsi nel primo trimestre del 2015 nella capitale russa.

Nell’unico incontro non professionistico dela serata, quello che aprirà l’intero evento, combatterà un altro atleta FISP: Giuseppe Grasso. Il chessboxer siciliano, ancora 24enne, dovrà vedersela con il 33enne Carl Strugnell, in arte Karl Ouch. Questa sarà la rivincita del loro incontro disputatosi a Londra a giugno di quest’anno.

Un incontro molto difficile per il peso medio Grasso che disputa questo incontro nei mediomassimi (il suo avversario é 5 chili abbondanti più pesante), contro  Strugnell, gallese, che é un Maestro FIDE di scacchi con due norme di Maestro Internazionale. Questo vuol dire che Grasso non avrà possibilità di vincere a scacchi (scacco matto o per lo scadere del tempo dell’avversario), la sua unica possibilità é vincere nei round di pugilato. Contro un avversario comunque abile sul ring, che é più pesante, e gareggiando con guanti da 12 once, non sarà un compito semplice quello di Giuseppe, che é stato comunque felice di cogliere questa opportunità di fare il suo debutto a Berlino, la seconda capitale europea degli scacchipugilato dopo Londra. In questa occasione, invece del tecnico della FISP Gianni Burli, altrimenti impegnato con l’organizzazione del Memorial Dante Burli; all’angolo di Giuseppe vi saranno il Maestro Salvatore Guglielmino di Fiumefreddo e Volfango Rizzi presidente della FISP.

Dell’altro incontro, l’altra eliminatoria al titolo mondiale, che dovrebbe completare la serata con quattro gare, non si sa ancora nulla e gli organizzatori ci stanno tuttora lavorando, prevedendo di completare il programma prima della fine della settimana.

Logo FISP FBC’é soddisfazione alla Federazione Italiana ScacchiPugilato per essere riuscita, anche in questa occasione, ad avere i propri atleti di punta impegnati nelle massime riunioni mondiali. Dopo la vittoria del titolo Europeo del campano-marchigiano Sergio Leveque a Londra 11 giorni fa, ora due atleti FISP saranno impegnati a Berlino. In FISP ci si é già mossi per avere altri rappresentanti italiani impegnati nei prossimi impegni europei e, quindi, potremmo assistere presto ad altri incontri stimolanti con portabandiera italiani. Lo stesso Leveque, che deve comunque guarire dall’infortunio incorso prima della disputa della gara di due sabati fa, non ha smesso di allenarsi … non si sa mai che, se a Berlino ci fosse bisogno di un rimpiazzo dell’ultimo momento tra i pesi massimi, non gli capiti l’occasione che tanto aspetta: quella di qualificarsi per sfidare Nikolay Sazhin che, Leveque, ha dichiarato in maniera polemica, cerca di evitarlo da anni.

 


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