Carlsen-Anand: il primo pressa ma é attenta la difesa. Domani terzo bianco per Anand.

Termina in parità, dopo 47 mosse la 4ª partita del match, mantenendo il risultato della sfida in parità con una vittoria per parte e due pareggi.

Era parsa dapprima una partita in cui sarebbe stato il conduttore dei neri, l’indiano Anand, a condurre il gioco, dopo che il Campione del Mondo Carlsen ha giocato una delle sue “solite” aperture: non la ricerca delle principali linee teoriche in cui trovare novità, ma l’impostazione di un’apertura fuori dalle strade battute anche al costo di perdere il vantaggio del tratto e, addirittura, avere per un certo tempo una posizione leggermente inferiore ma far giocare l’avversario fuori dalle posizioni conosciute.

Carlsen-Anand IV del match. Foto di Anastasia Karlovich.

Anand mancava migliori continuazioni alla 19ª mossa, continuazioni che l’avrebbero portato ad avere l’iniziativa; un’altra decisione di Anand, criticata dai commentatori, é stata due mosse dopo quando l’indiano catturava in d5 con l’alfiere anziché col pedone. Questo portava ad una posizione in cui era Carlsen a stare un po’ meglio dovuto alle debolezze dei pedoni “a” e “c” del nero ma, da qui in poi, Anand giocava preciso e riusciva a mantenere bilanciata la posizione. Verso la fine della partita, in un finale di donna e pedoni, Carlsen guadagnava momentaneamente un pedone, anche se compensato dalla posizione esposta del re bianco e dal pedone nero a tre passi dalla promozione. Poche mosse dopo Anand recuperava anche il pedone e Carlsen con uno scacco perpetuo chiudeva la partita in parità.

Ora l’iniziativa temporanea passa ad Anand, che oggi ha il giorno di riposo per poter prepararsi alla partita col bianco di domani nella quale cercherà di prendere il sopravvento e, in caso di vittoria che sarebbe la seconda consecutiva col bianco, scombussolare psicologicamente il campione. Dopo le prossime due partite, 5º e 6º turno, sarà invece il norvegese ad avere i pezzi bianchi dopo il turno di riposo.

La sfida – risultati: